L'avvocato e il consulente tecnico di parte della famiglia del maresciallo Lombardo rimettono il loto mandato. In realtà la decisione era stata presa alla fine dello scorso anno, ma la connferma è arrivata solo adesso.
Il legale Alessandra Maria Delrio ed la criminalista Katia Sartori, hanno ufficializzano pubblicamente la decisione e prendono le distanze dalle dichiarazioni dei figli di Lombardo propalazioni nei confronti di alcuni militari dell'Arma dei carabinieri e della Procura di Palermo, fatte nelle ultime settimane dai figli di Lombardo.
"Le dichiarazioni su eventuali responsabilità dei carabinieri, non possono scaturire dall'incarico da me svolto", le parole della Delrio. sottolinea:
La criminalista Sartori: "Dal canto mio, non posso che prendere le distanze da tutto quello che sta succedendo mediaticamente, nelle ultime settimane. Alcune dichiarazioni non appartengono alle conclusioni da me scritte. Sono assolutamente convinta e certa di aver svolto la mia consulenza con oggettività ed imparzialità, cercando di dare riscontri ed elementi chiari, precisi e concordanti. Ciò detto, però, non ho mai indicato, all'interno della mia perizia, possibili responsabili. Questo spetta alla Procura di Palermo, della quale ho profonda stima e fiducia".
I figli del maresciallo, da alcuni giorni, stanno esternando tutti i loro dubbi e lanciando ombre sulla gestione dell’indagine e sulle responsabilità nella morte del loro padre. Dubbi e presunte responsabilità che hanno rese pubbliche parlando all’Italia durante una puntata di “Non è L’Arena” di Massimo Giletti.