12,30 - Un boato, nella notte, ha svegliato di soprassalto gli abitanti di viale Marche, via Puglia e via Pietro Mascagni, nel popolare quartiere Fontanelle nell’immediata periferia di Trapani. La veranda di un alloggio popolare al primo piano di uno stabile che al piano terra una volta ospitava un supermercato, è crollata, aprendo una voragine nell’atrio dell’immobile ridotto in condizioni fatiscenti ormai da tempo.
I residenti si sono precipitati per la strada.
Scattato l’allarme sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia. Non ci sono stati feriti, ma i condomini parlano di tragedia sfiorata. “ Se non c’è scappato il morto – dicono – è stata una casualità”
Cinque famiglie hanno dovuto abbandonare le proprie case. Sono state ospitate in un albergo della città. C’è, infatti, il pericolo di nuovi cedimenti. In particolare al primo piano dello stabile.
L’edificio sarà puntellato. Cinque famiglie, però, sono rimaste senza casa. E questa mattina, dopo la notte di paura, è scoppiata la protesta di chi adesso non sa dove andare.
“Si sapeva benissimo che prima o poi sarebbe crollato tutto e così è stato. I segnali c’erano già stati ed erano evidenti”. Il coro unanime. Ed ancora: “Siamo stati soltanto fortunati. Qui ci poteva scappare la tragedia. Qui ci poteva scappare il morto”. Sott’accusa finisce lo Iacp, proprietario dell’immobile. “Nonostante le segnalazioni – affermano i condomini - non è mai intervenuto. Questa mattina sono arrivati i tecnici ed hanno detto che dovranno puntellare lo stabile. Forse non hanno capito che qui rischia di crollare tutto. Fino ad oggi – la denuncia - abbiamo vissuto nell’incuria e nell’abbandono”.
Tempo fa sempre nello stesso stabile si sviluppò un incendio di matrice dolosa in un appartamento al terzo piano. Le fiamme si svilupparono in camera da letto e nel corridoio dove c’era mobili e suppellettili accatastati. Anche in quelle circostanza alcune famiglie furono costrette a lasciare le abitazioni.
Frattanto, lì Istituto autonomo per le case ha dato incarico ad una ditta per procedere alla messa in sicurezza dello stabile e al rispritino dello stato dei luoghi. L’ obiettivo è quello di far rientrare le famiglie negli alloggi quanto prima. Anche perché il Comune di Trapani è riuscito a reperire sono due abitazioni per gli “sfrattati”. Ed è anche polemica tra i due Enti su come assistere le persone che hanno perso la casa. Almeno temporaneamente.
11,50 - Dopo la notte di paura, questa mattina, è esplosa la rabbia dei condomini rimasti senza casa. “Qui è tutto abbandonato. Si sapeva benissimo che prima o poi sarebbe crollato tutto e così è stato. I segnali c’erano già stati ed erano evidenti”. Un coro di proteste unanime.
Un boato, questa notte, ha svegliato gli abitanti di viale Marche e viale Puglia, nel popolare rione Sant’Alberto, nell’immediata periferia di Trapani. Parte di una veranda di una abitazione al primo piano dello stabile, che al piano terra una volta ospitava un supermercato, è crollata, aprendo una voragine nell’atrio dell’immobile.
Cinque famiglie sono state costrette ad evacuare dopo l’intervento dei vigili del fuoco. Hanno trascorso la notte in albergo. L’edificio è in condizioni fatiscenti e c’è il pericolo di nuovi cedimenti, in particolare, negli alloggi del primo piano.
Per fortuna non ci sono stati feriti. “Ma è stata una casualità – dicono i residenti – Siamo stati soltanto fortunati. Qui ci poteva scappare la tragedia. Qui ci poteva scappare il morto”. Sott’accusa finisce lo Iacp, proprietario dell’immobile. “Nonostante le segnalazioni – affermano i condomini - non è mai intervenuto. Questa mattina sono arrivati i tecnici ed hanno detto che dovranno puntellare lo stabile. Forse non hanno capito che qui rischia di crollare tutto. Fino ad oggi – la denuncia - abbiamo vissuto nell’incuria e nell’abbandono”.
Ecco l'intervento dei residenti durante Buongiorno24, la diretta del mattino con la redazione di Tp24.
07,00 - Tragedia sfiorata questa notte a Trapani per il cedimento di una veranda in una palazzina popolare del rione Fontanelle. Poco dopo la mezzanotte un grosso boato ha svegliato e spaventato gli abitanti di via Puglia e viale Marche.
Una grande veranda abitativa di un palazzo è ceduta creando una grande voragine all'interno dell'area condominiale.
Sul posto sono intervenute diverse squadre di polizia, vigili del fuoco e vigili urbani. Quattro famiglie sono state fatte evacuare, durante la notte, e portate in hotel. Attualmente sembrerebbe che lo stabile del primo piano risulti inagibile. Intanto, continuano le perizie strutturali degli altri appartamenti siti ai piani superiori.