Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
22/02/2023 10:47:00

Trapani, la Guardia Costiera sequestra due reti da pesca "a tremaglio" 

 Sequestrate due reti da pesca “a tremaglio”, ciascuna lunga oltre 50 metri, entrambe senza alcuna segnalazione regolamentare. La prima era stata posizionata vicino alla costa trapanese in località “Villino Nasi”. La seconda, invece, a mezzo miglio dallo “Scoglio Palumbo”. L'operazione è stata eseguita dalla Capitaneria di porto di Trapani, intervenuta a seguito di una segnalazione pervenuta alla sala operativa. Le due rete, infatti, mettevano a rischio la navigazione.

I primi ad uscire in mare sono stati i militari imbarcati sul battello veloce G.C. A88, che si sono recati presso il “Villino “Nasi”, dove hanno rinvenuto la rete da pesca priva della prevista marcatura e segnali di identificazione, procedendo quindi al sequestro della stessa. Indagini ora in corso per individuare i pescatori.

Durante il tragitto per raggiungere la zona di mare segnalata, militari avvistavano un altro segnale da pesca non conforme alla vigente normativa di settore ed in questo caso interveniva l’equipaggio della motovedetta CP 849 che “coglieva sul fatto” un peschereccio intento nel salpamento di un’altra rete da pesca, sempre “a tremaglio”. La rete è stata sequestrata mentre al comandante del motopesca veniva elevata una sanzione amministrativa di 2.000 euro