Maurizio Miceli, candidato a sindaco di Trapani per Fratelli d'Italia, torna a parlare del la mancata approvazione, da parte del Comune, del rendiconto 2021 e del bilancio pluriennale.
Ecco la sua nota: “Come volevasi dimostrare, purtroppo, avevamo ragione noi. La mancata approvazione del rendiconto 2021 e del bilancio pluriennale 2022/2024 congela qualsiasi attività amministrativa del comune di Trapani. Non ultimo il persistere del sequestro del depuratore, a seguito di intervento dell’autorità giudiziaria, per cui la stessa Regione, con nota dell’Assessorato all’Energia, richiede con urgenza al comune di Trapani di approvare il bilancio al fine di liberare le risorse necessarie alla manutenzione straordinaria di questo come degli impianti connessi.
Questi interventi, ovviamente, consentirebbero la possibilità di ripristinare l’impianto nel rispetto dell’ambiente.
Rinnoviamo l’invito alla trasparenza nei confronti della città, ci rivolgiamo al commissario regionale Dott. Sajeva, all’assessore al bilancio Bongiovanni e all’amministrazione comunale tutta: quanto ancora dovremo aspettare per avere il bilancio? Per quanti mesi ancora gli impianti sportivi saranno chiusi, le strade saranno groviera, la biblioteca chiusa, oltre 100 salme in attesa di sepoltura e potremmo continuare ancora, una città ingessata.
E’ rispetto per le Istituzioni approvare i documenti contabili, affrontare e risolvere i problemi di una città, non spalmare un po' di asfalto a caldo fuori tempo massimo per nascondere la polvere sotto il tappeto o promuovere lo sport dando qualche gagliardetto. I trapanesi sono stanchi di essere continuamente presi in giro, pretendono rispetto e risposte”.