Un tutore per Martha. La richiesta avanzata dalla Procura di Trapani al Tribunale che domani si pronuncerà nel corso dell'udienza.
A sollecitare l'intervento della magistratura era stato il Comune che aveva presentato una relazione, agli uffici giudiziari di via XXX Gennaio, sul caso della giovane nigeriana che da tempo vive sotto il portico di un palazzo di via Osorio, mettendo a rischio la propria incolumità. Lì, infatti, ha realizzato un giaciglio dove trascorre la notte e per proteggersi dal freddo in più di un circostanza avrebbe appiccato il fuoco alle coperte.
Martha che rifiuta ogni forma di aiuto si sarebbe resa protagonista anche di episodi di violenza, aggredendo una inquilina dello stabile, un agente di polizia, la dipendente di una ditta di pulizie, e persino le suore appartenenti alla congregazione delle “Serve di Gesù povero” che avevano provato ad offrirle ospitalità e assistenza.
In passato, era stata sottoposta a trattamento sanitario obbligatorio e più volte è stata accompagnata, in ambulanza, al pronto soccorso da dove, però, si è sempre allontanata per ritornare in via Osorio.
La richiesta della nomina di un tutore al tribunale, porta la firma del sostituto procuratore Giulia Signaroldi. Domani l'udienza.