Sono pronti a fare lo sciopero della fame circa 500 detenuti del carcere Pagliarelli di Palermo se non dovessero essere ripristinati i colloqui telefonici.
I detenuti hanno reiterato la richiesta di ripristinare i colloqui, dopo la prima istanza presentata da 800 detenuti alla quale non è stato dato seguito.
L'istanza è stata presentata dall'avvocato Vito Cimiotta: “i detenuti sono pronti a una forma di protesta pacifica, non alimentandosi, se la richiesta non dovesse essere accolta”.