Prestazioni sessuali in cambio della patente ritirata.
Un dipendente dell'Asp di Agrigento è indagato per aver ricattato sessualmente alcune donne che avevano subito il ritiro della patente di guida.
L'uomo, che adesso si trova in quiescenza ricattava sessualmente le donne, per velocizzare la pratica di restituzione della patente.
La procura di Agrigento guidata da Salvatore Vella ha notificato l’avviso di conclusione indagine a carico del dipendente dell’Asp di Agrigento, in servizio all’ufficio patenti speciali.
Sono almeno quattro le donne vittime del ricatto sessuale, ma il numero potrebbe essere destinato a salire.
L’indagine, condotta dalla polizia giudiziaria della procura, è stata resa complessa anche dall’imbarazzo nel denunciare l’accaduto da parte delle vittime.