Il circolo del Partito Democratico di Marsala, in merito alla legge Calderoli, Domenica 19 marzo a partire dalle ore 10 in Piazza Loggia, chiama a raccolta i cittadini per dire NO all’autonomia differenziata voluta dalla Lega e fatta propria dal governo Meloni.
"Il 21 febbraio scorso, avevamo già approfondito con la Segretaria Generale Cgil Trapani Liria Canzoneri e con la partecipazione dello scrittore e giornalista de Il Mattino, Marco Esposito, nella sede del circolo PD - si legge in una nota della segreteria del PD -. Dire no a questa riforma non vuol dire solo evitare che il solco che divide il Sud e il Nord d’Italia si allarghi sempre di più ma deve soprattutto rappresentare un’occasione per colmare un gap secolare a cui hanno concorso nel passato le stesse forze politiche e istituzionali del Meridione".
"Lo stesso presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, non ha perso un minuto di tempo per dichiarare il suo pieno accordo al disegno di legge che, se dovesse essere approvato, ci riporterebbe indietro di decenni. L’esito della mobilitazione promossa dal circolo Pd a Marsala - continua la nota - vale anche nei confronti del Sindaco Grillo, il quale deve dire se continuare a schierarsi con i proponenti la riforma oppure difendere l’interesse della nostra città".
"Il circolo di Marsala, come l’intero Pd nazionale, è impegnato in questa battaglia come su altri fronti importanti della vita pubblica, per impedire che il Governo di destra renda ancora più profonde le diseguaglianze fra i cittadini e più ampio il divario fra le regioni e i territori del nostro Paese - conclude la nota - .Ciò è quanto emerge anche dalla recente assemblea nazionale e dalla linea che ha dato la nostra segretaria Elly Schlein. Occorre ristabilire l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale così come sancisce l’articolo 2 della nostra Costituzione".