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19/03/2023 10:35:00

La Regione contro gli insetti nell'alimentazio. Uva: export in Canada e Uruguay 

 «Non si può affidare a un'etichetta di un millimetro la scelta consapevole dei consumatori sulla questione dell’uso degli insetti a scopo alimentare, serve un’etichettatura più evidente. Per questo ho chiesto al governo italiano una pausa di riflessione e un approfondimento». Lo afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino, che ieri ha partecipato alla seduta della commissione delle Politiche agricole dove sono state discusse le proposte sulle informazioni nelle confezioni dei prodotti a base di insetti da parte del ministero della Attività produttive e del ministero dell’Agricoltura.

«Serve innanzitutto un approfondimento sui rischi per la salute – aggiunge Sammartino – ma anche una più corretta informazione verso i consumatori per renderli consapevoli di ciò che stanno acquistando e mangiando: un’etichetta così piccola non va sicuramente in questa direzione».

«Purtroppo - conclude l’assessore - c’è una notevole e ingiustificata esigenza di affrettare la loro commercializzazione a prescindere dall’esposizione a rischi per la salute, almeno per determinate categorie di consumatori. Invece, vanno rispettati il principio di informazione e soprattutto quello di precauzione. Il consumatore ha il diritto di scegliere se correre il rischio e, al contempo, occorre acquisire conoscenze sull’accettabilità sociale di questi nuovi tipi di alimenti. Infine, bisogna valutare l’impatto ambientale e come tutelare il Made in Italy».

UVE. Un avviso per le aziende agricole interessate a esportare uva da tavola all'estero, e in particolare in Canada e Uruguay. Lo ha pubblicato il dipartimento regionale dell'Agricoltura in vista della prossima campagna commerciale di esportazioni 2023-24 di uva da tavola e di agrumi in linea con l'inquadramento legislativo in materia di export di prodotti agricoli deciso da Ue e dallo Stato. Le ditte dovranno manifestare l’interesse a partecipare al programma di esportazione entro l'8 aprile, inviando la relativa richiesta di adesione al Servizio fitosanitario regionale (Sfr).

L'obiettivo dell'avviso, che si aggiunge a quello per l'export di agrumi in Brasile e Cina, è prevedere i controlli fitosanitari di campo necessari per programmare le esportazioni. Le aziende esportatrici, sotto la sorveglianza del Servizio fitosanitario regionale e con il proprio personale tecnico, dovranno condurre i necessari controlli nelle unità di produzione il cui prodotto è destinato all’esportazione secondo protocolli già definiti con i paesi terzi.

Le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate via Pec, seguendo lo schema pubblicato sulla pagina web del Servizio fitosanitario 2023, al seguente indirizzo: servizio4fitosanitario@pec.dipartimentoagricolturasicilia.it. Tutte le informazioni sui protocolli fitosanitari sono disponibili on line nella pagina dedicata sul portale della Regione Siciliana.