Il più famoso è Norino Fratello. L'ex deputato regionale di Alcamo patteggiò una condanna a 18 mesi per concorso esterno in associazione mafiosa e turbativa d’asta in concorso. Prima, però, aveva chiesto ai pm Russo e Piscitello, increduli: "Ma se patteggio, posso ricandidarmi?".
Adesso, Norino Fratello, potrebbe. Potrà ricandidarsi anche chi è stato condannato dopo patteggiamento. Effetto della riforma del processo penale in vigore dal 30 dicembre che sul punto cancella la legge Severino. Questa la conclusione di un parere reso dal ministero dell’Interno - Dipartimento per gli Affari interni e territoriali il 15 marzo. In questo senso si è pronunciata anche l’Avvocatura dello Stato richiesta di intervenire vista la rilevanza e la portata generale della questione.
Quindi, i politici che saranno condannati dopo un patteggiamento potranno tornare a candidarsi per il Parlamento o nei Comuni e Regioni.