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22/03/2023 21:30:00

Marsala, il 25 marzo Flash Mob del Misaac per gli assistenti all’autonomia e comunicazione

 Il 25 marzo dalle ore 16:00 alle ore 17:00, si svolgerà il Flash Mob in tutto il territorio nazionale, a Marsala in Piazza della Repubblica, organizzato dal MISAAC (Movimento Nazionale per l’internalizzazione e stabilizzazione degli assistenti all’autonomia e comunicazione dei diversamenti abili) A sostegno del DDL 236/2022, che prevede la internalizzazione della funzione dell’assistenza all’autonomia e comunicazione e
stabilizzazione dei lavoratori precari. 

Ancora una volta, il MISAAC scende un altra volta in piazza, questa volta per raccontare all’opinione pubblica chi svolge questo servizio essenziale obbligatorio ed universalistico; l’importanza fondamentale della funzione di assistenza
all’autonomia e comunicazione in favore degli alunni con disabilità, ai fini del loro diritto allo
studio, all’istruzione e all’inclusione.

Questi gli obiettivi: descrivere chi è questo operatore dell’inclusione, che la legge 104/1992, art. 13, comma 3, definisce ed inquadra a tutti gli effetti quale operatore scolastico che deve realizzare l’integrazione e/o l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, a supporto della funzione docente; spiegare perchè, con un gravissimo errore storico commesso della legge 104/1992, due operatori dell’inclusione contemplati dalla stessa disposizione normativa hanno avuto una sorte diversa i docenti di sostegno internalizzati presso il Minsitero dell’ Istruzione; gli assistenti all’autonomia e comunicazione lasciati alla mercè degli Enti territoriali; spiegare quale condizione di gravissimo precariato assistenziale e lavorativo ha determinato e determina la gestione di un servizio scolastico essenziale in capo agli Enti territoriali che hanno esternalizzato un servizio essenziale e dato luogo al fenomeno dell’intermediazione di mano d’opera qualificata che sta dissanguando gli Enti Territoriali.

Spiegare le ragioni per le quali una categoria di elevate competenze professionali vive una condizione di vita lavorativa deprecabile per un Paese civile. Per tutte le dette ragioni il MISAAC sostiene il Disegno di Legge 236/2022, che approvato porrebbe
fine alla condizione di precariato.