Cateno De Luca, con quasi mezzo milione di euro di reddito, è il deputato regionale più ricco in Sicilia. Mentre tra i settanta deputati è la pentastellata Martina Ardizzone quella che ha prodotto meno reddito, con 6879 euro. In provincia di Trapani primeggia Stefano Pellegrino.
L’Assemblea Regionale Siciliana, con l’inizio della Legislatura, ha raccolto e pubblicato le dichiarazioni dei redditi e patrimoniali dei deputati regionali siciliani. In queste dichiarazioni c’è anche quanto hanno speso i parlamentari per la campagna elettorale, tra pubblicità, manifesti, eventi.
Con 498.114 euro dichiarati per l’anno di imposta 2021, il leader di Sud chiama Nord stacca nettamente il secondo che è Giorgio Assenza, capogruppo di Fratelli d’Italia, con 194mila euro.
Completano la top 10 dei più ricchi dell’Ars quattro deputati di Forza Italia (Nicola D’Agostino con 179mila euro, terzo; Stefano Pellegrino, con 137mila euro, quinto; Renato Schifani, con 114mila euro, settimo; e Dario Daidone, con 112mila euro, nono), due del Pd (Giovanni Burtone, con 125mila euro, sesto e Dario Safina, con 112mila euro, ottavo), uno di Sicilia Vera, Salvatore Geraci con 156mila euro, quarto; e uno del Movimento 5 stelle, Antonino De Luca con 103mila euro, decimo.
E i deputati trapanesi?
Il reddito più alto tra i deputati della provincia di Trapani è quello di Stefano Pellegrino, che è anche al quinto posto tra i parlamentari regionali siciliani. Il suo reddito è di 137.535 euro.
Pellegrino, avvocato marsalese, è proprietario al 100% di un fabbricato e comproprietario di un fabbricato e un terreno a Marsala. Nel suo stato patrimoniale figura una Jeep Renegade. Per la campagna elettorale ha speso 48.030 euro. E’ quello che ha speso più di tutti tra i candidati eletti in provincia di Trapani.
Secondo in provincia, e decimo in Sicilia, è Dario Safina. 112.432 euro è il reddito dichiarato da Safina, avvocato, deputato regionale del Partito Democratico. L’ex assessore della giunta Tranchida, a Trapani, è proprietario di due fabbricati ad Erice e comproprieatario di altri due a Trapani. Ha due auto, una Jeep Compass e una Citroen C5 Aircross. Safina ha speso 11.468 euro per la campagna elettorale, tra materiale di stampa, pubblicità e spot vari.
Ha speso 20.268 euro per la campagna elettorale Mimmo Turano, eletto all’Ars e nominato assessore all’Istruzione della giunta Schifani.
Turano è stato eletto all’Ars con la Lega. Nella sua dichiarazione patrimoniale figurano una centina di immobili, tra proprietà intere e comproprietà, tra terreni e fabbricati, sparsi per Alcamo, Castellammare del Golfo e Palermo.
Turano possiede anche due gommoni, una Fiat 500 del 1968 e una Renault Clio. Ha dichiarato redditi per 75.672 euro
53.990 euro il reddito complessivo dichiarato da Nicolò Catania, sindaco di Partanna eletto con Fratelli d’Italia. Nella dichiarazione patrimoniale di Catania non figurano proprietà di immobili, nè auto, nè partecipazioni societarie. Catania per la campagna elettorale ha speso circa 28.600 euro.
Il reddito più basso tra gli onorevoli trapanesi è quello della 5 Stelle Cristina Ciminnisi, di Misiliscemi: 20.168 euro. Ciminnisi è proprietaria di un’abitazione a Misiliscemi. Nella sua dichiarazione patrimoniale figura anche una moto Ducati Monster e una Ford Ka. Circa 5.500 euro le spese sostenute per la campagna elettorale.