Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
01/04/2023 06:00:00

Trapani, il pressing su Garuccio per ritirare la candidatura. Tranchida presenta un'altra lista

 Continua il pressing sulla candidata sindaca di Trapani Anna Garuccio, qualche avversario politico la tenta sulla via del ritiro dalla candidatura per convergere da una parte o dall’altra.


Che poi non si comprende una cosa semplice ed ovvia: se tutti i candidati sindaco vanno professando di essere più forti della Garuccio quale mai sarà il loro timore nel misurarsi elettoralmente con lei? Evidentemente non è poi così scontato come vanno ripetendo.

La Garuccio mette nero su bianco: “Registro ancora una volta pressioni rivolte alla sottoscritta per indurmi a ritirare la mia candidatura a sindaco di Trapani. Ritengo, quindi, necessario fare chiarezza, ancora una volta, sulle mie posizioni a sostegno della città di Trapani”.
Prima ci ha tentato Francesco Brillante ora ci prova il centrodestra: “Mi si chiede di ritirarmi per lasciare spazio al candidato avv. Miceli, per loro stessa affermazione perdente nella competizione elettorale anche se in presenza di un centrodestra unito. A chi giova questo gioco? 
Sembra che si debba sacrificare Trapani a vantaggio di un altro capoluogo di provincia siciliano chiamato al voto del 28-29 maggio. Logiche di scacchiere a danno dei Trapanesi dove ciò che conta è la spartizione del potere. 

Palermo, a mio avviso, non può dettare legge, e neppure Roma può farlo. Che ne sa Palermo del problema dell’acqua a giorni alterni e per poche ore nonostante la città abbia la disponibilità di numerosi pozzi? Che ne sa che continuando così la città millenaria muore? Fino a quando sarà possibile sopportare oltre?  Sono proprio queste logiche di potere che - tanto a destra quanto a sinistra - da anni ormai, hanno distrutto Trapani riducendola ad una non città.

Io difendo i Trapanesi. Sono loro i miei unici sponsor. Negli anni tante sono state le autorevoli rappresentanze politiche di riferimento che, tuttavia, mai alcuna risposta hanno dato ai Trapanesi. E la disaffezione dei cittadini alla politica ne è la testimonianza. Queste logiche di gestione del potere non hanno nulla a che vedere con il servizio che la politica deve dare. È un sistema marcio basato sulla condizione "se fai questo io ti do questo”.
Poi la logica domanda della Garuccio: “Faccio paura? Fa paura il consenso della gente che ho maturato onestamente in questi 5 anni all’interno del Consiglio Comunale di Trapani e che i Partiti locali non sono stati in grado di costruire?  Io non ci sto. Le elezioni amministrative appartengono alla città che è una realtà viva di migliaia di cittadini che conoscono le loro esigenze, hanno sogni, speranze, che pagano le tasse e che hanno diritti e doveri. Trapani non è subalterna ad altre città siciliane. È una città che vive, e che ha il diritto di essere ascoltata, rispettata e riconosciuta nella sua dignità. Ce l’ha per la sua storia, per la sua bellezza, per la sua posizione geografica, per i suoi cittadini che sono stanchi di subire e basta. Non con la mia complicità verrà calpestata ancora una volta la dignità di questa terra riconsegnandola nelle mani del vecchio sindaco. 
Non mi ritiro. Saranno le urne a darmi la vittoria o la sconfitta, ma sarà una vittoria o una sconfitta a testa alta". 


E oggi l’uscente e candidato sindaco Giacomo Tranchida presenterà la lista “Insieme per la città”, l’appuntamento è alle ore 19.00 presso il comitato elettorale di via Garibaldi, il coordinatore della lista è Giuseppe Virzì.

Nel frattempo l’assessore regionale agli Enti Locali, Andrea Messina, ha firmato il decreto che indice i comizi elettorali per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali in 128 Comuni della Sicilia e per i 6 presidenti e i rispettivi consigli circoscrizionali della città di Catania.


Le elezioni amministrative si svolgeranno in due giorni, 28 e 29 maggio: “Con l’indizione dei comizi elettorali – sottolinea l’assessore Messina – si attiva il sistema della partecipazione pubblica e democratica alla scelta del governo delle città. Un momento di altissima espressione del diritto di libera scelta politica che auspico possa svolgersi nei termini di massima correttezza e nel rispetto delle differenze. Affrontiamo tempi difficili in cui occorre grande senso di responsabilità da parte di tutti e la massima disponibilità per costruire una Sicilia sana e virtuosa, a partire dai piccoli Comuni".


 Sono 128 i Comuni chiamati alle urne, quattro i capoluoghi di provincia: Catania, Ragusa, Siracusa e Trapani. In 113 amministrazioni si voterà con sistema maggioritario (fino a 15 mila abitanti), mentre in 15 con il sistema proporzionale (oltre ai capoluoghi anche Licata, Aci Sant’Antonio, Acireale, Belpasso, Biancavilla, Gravina di Catania, Mascalucia, Piazza Armerina, Comiso, Modica, Carlentini).
Cinque i Comuni attualmente commissariati: Catania, Aidone (En), Trabia (Pa), Modica (Rg) e Priolo (Sr). Al voto anche Barrafranca (En), che nell’aprile del 2021 è stato sciolto per mafia.
I consiglieri comunali da eleggere sono 1.646 e le sezioni elettorali che saranno costituite sono 1.579. La popolazione coinvolta è di 1.387.169 abitanti, di cui 301.104 anche per le elezioni dei presidenti di circoscrizione e dei consigli circoscrizionali a Catania.
Domenica 28 maggio i seggi resteranno aperti dalle 7 alle 23, lunedì 29 dalle 7 alle 15. L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà nelle giornate dell’11 e del 12 giugno con gli stessi orari.
Ultimate le operazioni di votazione e di riscontro dei dati, si darà inizio allo spoglio delle schede. 
Le liste dei candidati a sindaco, al consiglio comunale, a presidente di circoscrizione e al consiglio circoscrizionale vanno presentate da venerdì 28 aprile a mercoledì 3 maggio (alle ore 12).