Sulla recente nomina di amministratore delegato dell’Enav di Pasqualino Monti, interviene l’avvocato Gaspare Panfalone delegato Asamar (associazione agenti marittimi raccomandatari siciliani) per i porti della provincia di Trapani e componente del consiglio direttivo di Confindustria Trapani, nonché imprenditore e operatore portuale siciliano:
“Esprimo – dice - i miei più sentiti complimenti a Pasqualino Monti per il nuovo e prestigioso incarico ricevuto; allo stesso tempo , interpretando anche il pensiero di tutti gli operatori marittimi trapanesi, auspico che il presidente Monti possa rimanere ancora alla guida dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale”. “L’egregio lavoro svolto da Pasqualino Monti – prosegue Panfalone - in questi anni ha permesso in generale di rilanciare nel marcato nazionale ed internazionale tutti i porti della Sicilia Occidentale in tutte le modalità del trasporto marittimo, sia quindi nel settore passeggeri che in quello dei traghetti che delle marci tradizionali.
Ingenti, oculati e mirati investimenti strutturali hanno permesso e stanno permettendo a tutti i porti dell’autorità della Sicilia occidentale di diventare oggi punti di riferimento del Mediterraneo. Trapani ha dovuto aspettare soprattutto per i noti problemi giuridici e strutturali legati al non utilizzo di alcune banchine e per i pescaggio ancora insufficiente. In questo senso i risultati si stanno ottenendo adesso: infatti oltre alla completa ristrutturazione e riqualificazione delle stazioni marittime (terminal aliscafi e terminal banchina Garibaldi) finalmente saranno avviati per il dragaggio e sarà consegnata agli operatori la nuova banchina Ronciglio ultimata 20 anni fa. Il superlativo lavoro svolto in questi anni da Monti e dal suo staff – rileva - infatti hanno creato le condizioni per poter raggiungere a breve questi obietti irrinunciabili per la città di Trapani. È opportuno ricordare che Trapani oggi è diventato un porto importantissimo oltre che per il traffico containers e per il trasporto marittimo di breve raggio anche per il project ( Eolico e progetti off-shore). Penso, quindi, che perdere una guida così competente ed efficiente, - conclude -possa rappresentare un brusco ed incomprensibile arresto a tutte le politiche di crescita intraprese negli ultimi anni con gravissimo nocumento economico per l’intera comunità trapanese”