Sono 30 in totale gli indagati nell'operazione Alcatraz, che questa mattina ha portato all'esecuzione di 24 misure cautelari, tra arresti domiciliari, in carcere e obbligo di dimora. E' stato scoperto che all'interno del carcere di Trapani venivano introdotti droga e telefoni cellulari, e le ipotesi di reato vanno dalla corruzione allo spaccio di stupefacenti.
Queste le persone raggiunte dalle misure cautelari.
La custodia cautelare in carcere è stata disposta per:
Salvatore Addolorato, nato a Mazara del Vallo nel 1995; Natale Carbè, Avola, '77; Antonio Lo Pinto, Mazara, '95; Carmelo Salanitro, Catania, '87; Margaret Asaro, Vaprio d'Adda, '71; Vito Ingrassetto, Mazara, '74; Alessio Scirè, Mazara, '92; Antonello Sanfilippo, Mazara, '86; Giuseppe Cirrone, Erice, '68; James Burgio, Agrigento, '92; Roberto Santoro, Erice , '87; Gerlando Spampinato, Agrigento, '70;Pietro Mazzara, Erice, '87; Giuseppe Felice Beninati, Erice, '97; Davide Monti, Bari, '90; Nicola Fallarino, Benevento, '84; Nunzio Favet, Palermo, '53.
Gli arresti domiciliari sono stati disposti per: Annarita Taddeo, Benevento , '91: Giuseppe Cangemi, Salemi '80; Roberto Fallarino, Benevento, '91; Vincenzo Piscopo, Benevento, '90; Adriano Leone, Foggia, '86.
Obbligo di dimora per Maria Lo Pinto, Mazara, '97 e Graziella Profeta, Palermo, '60.
Altre sei persone sono indagate a piede libero. Si tratta di: Damian Aidal, Adrano, '89; Carmelo Bonaventura, Catania '84; Ignazio Cammareri, Erice, '81; Valentina Messina, Erice,'97; Francesco Paolo Patricolo, Palermo, '69; Antonino Urso, Erice, '65.