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25/04/2023 10:10:00

Sicilia: domani i funerali di Vito, che non sapeva nuotare ma ha salvato due ragazzi in mare ... 

 Si svolgeranno mercoledì pomeriggio alle 16 i funerali di Vito Bugliarello, l’uomo di 35 anni deceduto in mare in Sicilia per soccorrere due ragazzi. Il rito funebre si terrà nella chiesa di Santa Lucia a Floridia.

Il giovane, che lavorava nella zona industriale, non ha esitato a gettarsi in acqua per salvare i due ragazzi. Poi però sarebbe stato spinto a largo dalla risacca e il suo corpo è stato ritrovato ieri incastrato negli scogli. A Floridia mercoledì sarà giornata di lutto cittadino con le saracinesche dei negozi abbassate lungo il percorso del corteo funebre ed in contemporanea alla celebrazione dei funerali. Bandiere a mezz’asta nei palazzi pubblici.

Anche la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha voluto ricordare il gesto eroico del giovane con un breve messaggio sui social. “Ha sacrificato la sua vita per salvare due ragazzi in difficoltà. Un pensiero sentito alla famiglia, ai cari e a tutta la comunità di Floridia. Grazie per il tuo coraggio e il tuo altruismo Vito. Che la terra ti sia lieve, eroe”.

Parole simili a quelle utilizzate dal ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini: “Un eroe commovente, a cui vanno le nostre preghiere. Che la terra ti sia lieve”. Tra i sindaci che hanno voluto manifestare la loro partecipazione al momento di dolore, quello di Floridia Marco Carianni, quello di Melilli Giuseppe Carta e quella di Avola Rossana Cannata.

Vito Bugliarello non sapeva nuotare, eppure il 22 aprile scorso è entrato nel mare mosso: si è spinto fin dove riusciva a toccare, dopo aver abborracciato una sorta di fune annodando quello che aveva addosso – «il suo maglioncino», «due asciugamani», le persone radunate sulla scogliera non sanno molto, né dire di più ai giornalisti.

I sommozzatori hanno trovato il suo corpo tra i costoni di roccia vicino alla riva dopo oltre 24 ore di ricerche e la procura di Siracusa ha aperto una indagine per ricostruire “dettagli” e “dinamica” dell'accaduto: «Si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato – ha spiegato il suo amico Pierpaolo al Corriere -. La vita è così purtroppo». Ma per i due ragazzini che quel giorno avevano deciso di farsi un bagno vicino alla spiaggia della Marchesa, tra Avola e Cassibile, e che si sono aggrappati alla fune lanciata loro da quel ragazzo corso giù dalla scogliera per aiutarli, Vito era nel posto giusto al momento giusto.