Sicurezza ospedali, commissario Spera: "Chiesto il posto fisso di polizia anche in ore notturne"

 Anche in provincia di Trapani si cerca di prendere provvedimenti urgenti per garantire la sicurezza negli ospedali e nei pronto soccorso dopo le ultime aggressioni. Del problema della sicurezza nelle strutture sanitarie pubbliche e di altri aspetti della sanità locale abbiamo parlato con il commissario dell'Asp di Trapani, Vincenzo Spera. 

Commissario Spera, questa volta medici ed infermieri sono stati costretti a barricarsi in una stanza, e sono proprio loro che chiedono maggiore sicurezza. Qualche settimana fa era stato inaugurato un posto fisso di polizia al Sant'Antonio Abate, ma evidentemente non basta.

Appresa la notizia, mi sono attivato con la prefettura per vedere se c'era la possibilità di estendere il posto fisso di polizia anche alle ore notturne oltre che nelle 12 ore giornaliere. In questo momento non ci hanno dato la disponibilità ad estendere le ore, ma ci hanno detto che faranno passaggi continui al pronto soccorso, sia polizia che carabinieri, per garantire maggiore sicurezza ed evitare che non accada più ciò che è accaduto la settimana scorsa. Noi ci stiamo muovendo in ogni caso, raddoppiando la presenza delle guardie giurate nelle ore notturne, per ora ne abbiamo una e a questa ne stiamo aggiungendo un'altra, per garantire una maggiore protezione dei nostri sanitari.

Gli episodi di violenza spesso sono dettati dal nervosismo dovuto dalle lunghe attese, causate dalla mancanza cronica di personale. L'azienda sanitaria provinciale ha pensato di assumere medici extracomunitari. Ci sono novità con le assunzioni?

Sono stati fatti i colloqui dei primi quattro medici che sono stati assegnati uno alla medicina di Castelvetrano, uno alla medicina di Mazara, un pediatra che andrà a Trapani e uno che è già in servizio. Giorno cinque maggio altri tre colloqui con medici stranieri che presto prenderanno servizio di cui uno alla chirurgia e altri due sempre alla medicina dell'Asp di Trapani. Il bando è ancora aperto e man mano che arrivano le domande, con la commissione verificheremo se ci sono le specializzazioni per poterli assumere.

 Qui la video-intervista integrale al Commissario Vincenzo Spera: