Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
27/04/2023 08:20:00

E' morto Nino Ruggirello, fu agente di scorta del giudice Palermo nell'attentato di Pizzolungo

E' morto Antonino Ruggirello, 69 anni,  era uno degli agenti della scorta del giudice Carlo Palermo.

Ruggirello rimase ferito nell'attentato di Pizzolungo, il 2 aprile 1985, quando un'autobomba destinata al giudice uccise Barbara Rizzo e i figli Salvatore e Giuseppe Asta. 

In quell'attentato Ruggirello riportò una ferita ad un occhio. Ieri un malore improvviso a provocato il decesso di Ruggirello, mentre stava effettuando dei lavori nella sua casa di villeggiatura di Cornino. Ruggirello non ha mai dimenticato quella Strage, ed è sempre stato presente nelle giornate in memoria delle vittime di Pizzolungo. Sono tanti, infatti, i messaggi di cordoglio in queste ore.

A cominciare proprio dal giudice Carlo Palermo:"Cosa posso dire dell’improvvisa scomparsa di Nino Ruggirello? Ricordare il suo corpo per terra martoriato, il casco e il mitra al suo fianco e le sue parole appena sussurrate: Mamma, mamma. Sono le macchie indelebili, trascinate dietro e e dentro di me come dentro di lui e degli altri che ebbero la sventura di essermi vicini, quei momenti vissuti un attimo durato una vita, giorno dopo giorno, da quel 2 aprile 1985, ore 8,45 ad oggi, a domani, a sempre. Era presente accanto a me anche quest’anno, 26 giorni fa, a prendermi all’aeroporto di Birgi ed ad accompagnarmi - come sempre da allora ogni volta che sono tornato a Trapani - il 2 aprile a Pizzolungo e poi riaccompagnarmi all’aeroporto di Trapani. Attimi e vite sconvolte. Le famiglie stravolte. Rapporti indescrivibilmente legati.
Attese di verità vissute quasi 40 anni. Ancora senza risposte".

I funerali si terranno oggi, giovedì 27 aprile, alle 15,30 presso il Santuario della Madonna a Trapani.