Tragedia su una nave della Msc Crociere dove è morto Silvio Maisti, camionista di 35 anni di Palestrina, in provincia di Roma. L'uomo si trovava in crociera con la fidanzata, Valentina Triolo, la cui famiglia è originaria di Filicudi e in nave aveva chiesto di sposarla la sera prima, alla presenza dei genitori e del figlio Edoardo. Ed è lutto a Filicudi, dove vi sono numerosi parenti della compagna di Maisti.
L'uomo è morto qualche ora dopo aver fatto la proposta di matrimonio alla compagna. Il giovane, aveva pensato a tutto e aveva appena regalato l’anello alla fidanzata, in mattinata ha avuto un malore che gli è stato fatale. Il personale medico di bordo non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
Per i familiari, che viaggiavano con la coppia, ci sono stati ritardi nei soccorsi. Con loro in vacanza, anche il figlio di appena 14 mesi. Silvio si è sentito male in cabina, e la prima a cercare di soccorrerlo è stata proprio la fidanzata, che ha avvisato il personale di bordo.
Arrivati nel porto di Civitavecchia, il personale medico ha constatato la morte. I familiari di Silvio, tuttavia, hanno lamentato ritardi nei soccorsi. Così il suocero Carlo Triolo: «I soccorsi sono stati chiamati subito ma sono arrivati con forte ritardo, quando ormai non c’era più niente da fare. Un volta arrivata la nave al porto le forze dell’ordine italiane sono state fatte salire alle 14.30 solo grazie all’intervento della Farnesina».
L’autotrasportatore viveva a Valmontone, e la notizia della sua scomparsa ha scioccato l'intera comunità che lo conosceva come un bravo ragazzo che aveva finalmente trovato il grande amore.
Silvio Maisti aveva organizzato con cura questo viaggio in crociera, per chiedere la mano a Valentina, la fidanzata con cui aveva avuto il figlio Edoardo, nato il giorno di San Valentino del 2022.
Silvio aveva una grande passione per le auto d’epoca e i motori, e si dilettava a costruire kart e mini moto. Così lo ricorda sui social, una cugina: «Una notizia sconvolgente, ancora non realizzo. Non te lo meritavi proprio adesso che avevi raggiunto l’apice della felicità grazie alla tua famiglia che hai tanto desiderato. Mi mancherai Silvé. Sarai sempre nel mio cuore. Fai buon viaggio, riposa in pace cuggi. Un abbraccio forte a tutta la tua famiglia».