Pare che sia la volta buona, non per avere il porto di Marsala pronto, ma l'ennesima progettazione e come scritto ieri su Tp24, la Regione ha aggiudicato i lavori di progettazione per la messa in sicurezza dell'infrastruttura portuale, che saranno affidati ad un consorzio di imprese romane.
L'assessorato regionale delle Infrastrutture ha affidato con gara l'appalto per i servizi di ingegneria e architettura per il progetto di fattibilità tecnica ed economica, che riguarda la messa in sicurezza dell'opera, e lo studio di viabilità portuale ed extra portuale.
Il provvedimento per mettere in sicurezza il porto marsalese, su input del presidente della Regione Siciliana - ricordiamo che l'amministrazione comunale di Marsala aveva preso i soldi dalla Regione per fare il progetto ma dopo un anno di nulla assoluto, ha dovuto rinunciare e ritornare i soldi indietro - è un intervento fondamentale per la città di Marsala e, di fatto, un primo atto di un percorso rimasto fermo per decenni e che adesso prende il via con l'aggiudicazione della progettazione secondo un programma che l'amministrazione regionale, tramite l'Ufficio del Genio civile di Trapani, ha concordato con il Comune.
Un raggruppamento di imprese romane si è aggiudicato l'appalto - L'appalto è stato aggiudicato dal raggruppamento di imprese costituito dalle ditte Modimar, Technital, Modimar Project, React e IG&P con sede a Roma che ha offerto un ribasso d'asta del 40 per cento, per un importo netto contrattuale di 543 mila euro. Oltre alla stesura del progetto dei lavori di messa in sicurezza, è prevista l'eventuale opzione integrativa della progettazione definitiva, esecutiva, della direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per ulteriori 1,5 milioni di euro.
«Tra i punti programmatici strategici del governo regionale c'è il potenziamento dei porti siciliani e in questo senso quello di Marsala è certamente in primo piano per la sua posizione strategica e per le potenzialità che riveste a favore del tessuto economico e produttivo non solo locale. L'aggiudicazione della progettazione dei lavori per la sua messa in sicurezza e per lo studio di viabilità portuale ed extra portuale dimostra con i fatti la nostra volontà di garantire un intervento fondamentale per questa storica città marinara». Lo afferma Alessandro Aricò, assessore regionale alle Infrastrutture, aggiungendo: «Continueremo a fare la nostra parte con la massima attenzione e priorità per assicurare che l'iter vada avanti nel modo più celere possibile».
"Oggi registriamo un risultato della collaborazione fattiva per il territorio con l’Assessore regionale alle infrastrutture Alessandro Aricò negli interessi dei reali bisogni del territorio trapanese". Afferma il deputato regionale Nicolò Catania, vice capo gruppo Fratelli d’Italia all’Ars, dopo aver saputo dall’assessore Aricò dell’aggiudicazione dei lavori di messa in sicurezza del porto di Marsala. «Da anni la questione del porto di Marsala è rimasta al palo e ora, grazie al Governo Schifani, ci si muove per metterlo in sicurezza, ha aggiunto Catania. Lo stesso interesse per la risoluzione delle criticità l’assessore Alessandro Aricò lo ha dimostrato per il porto di Marinella di Selinunte, nel quale sono stati già effettuati un primo sopralluogo e una prima conferenza di servizio in Assessorato. Gli uffici sono al lavoro per predisporre un intervento urgente nel porto utilizzato dai pescatori selinuntini», ha aggiunto il deputato Nicolò Catania che segue con attenzione la questione del porto di Marinella di Selinunte. Nell’ambito della rete portuale della provincia di Trapani l’Assessorato guidato da Aricò, grazie ad alcuni fondi stanziati con un emendamento proposto anche dall’onorevole Catania, interverrà sul porticciolo San Vito di Mazara del Vallo. «Affronteremo anche le criticità legate al porto di Mazara del Vallo, sul quale c’è l’interesse alla risoluzione», ha concluso Catania.