Aveva rapinato un turista polacco lungo via Fardella, il cittadino straniero sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani, il 10 maggio scorso.
Il giovane, venticinquenne di origini tunisine, la notte precedente, aveva fornito delle indicazioni al turista, accompagnandolo poi personalmente in un esercizio commerciale aperto nelle ore notturne, dove insieme, a più riprese, avevano consumato delle bevande.
In seguito entrambi si erano diretti verso la struttura ricettiva dove il giovane polacco alloggiava ma durante il tragitto, il tunisino, con manovra repentina, aveva spintonato dalle spalle il turista facendolo cadere a terra. Nel frangente il magrebino gli aveva sottratto le carte di credito e il telefono cellulare, dileguandosi rapidamente a bordo di una bicicletta.
Gli agenti della Polizia di Stato, dopo un accurata visione e comparazione delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza della struttura ricettiva, con quelle tratte degli archivi di polizia, hanno individuato il presunto rapinatore, e dopo averlo rintracciato, lo hanno condotto in Questura, dove è stato anche riconosciuto dalla vittima.
Essendo stati raccolti gravi indizi di colpevolezza e tenuto conto del pericolo di fuga, il giovane straniero è stato sottoposto a fermo con l’accusa di rapina aggravata e condotto presso la locale casa circondariale, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Trapani.
Il provvedimento è stato poi convalidato dal GIP, che ha confermato per l’indagato la custodia cautelare in carcere.