Trapani 23 maggio 2023 – L’approvazione tardiva da parte della giunta del sindaco uscente, del consuntivo 2021, in piena campagna elettorale in corso, ha il sapore della beffa e offende l’intelligenza dei trapanesi. È l’ennesimo tentativo di camuffare le incapacità amministrative del sindaco e dell’esecutivo che, vale la pena ricordarlo, il 15 novembre 2022 sono stati commissariati dall’assessorato regionale alle autonomie locali per non aver approvato atti obbligatori come il Rendiconto 2021 ed il Bilancio di Previsione 2022/2024. L’atto obbligatorio tardivamente discusso in giunta è privo di valore tecnico giuridico, e approvato senza il parere del collegio dei revisori dei conti, organismo di controllo tenuto all’oscuro del documento. È solo una goffa manovra elettorale, imbarazzante quanto tardiva, per gettare fumo negli occhi dei cittadini elettori. Trapani è in cammino, sì, ma verso il baratro del dissesto finanziario.