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24/05/2023 17:00:00

La Diocesi di Mazara raccoglie 12mila euro per il terremoto in Turchia e Siria

Ammonta ad oltre 12mila euro euro la somma complessiva raccolta nella Diocesi di Mazara del Vallo da destinare agli aiuti per le aree colpite il 6 febbraio scorso dal violento terremoto tra Turchia e Siria. La situazione nelle zone interessate è ancora drammatica. In entrambi i Paesi si devono gestire i centri di accoglienza, gli aiuti da far arrivare alle persone più vulnerabili, lo smaltimento dei detriti, le problematiche sanitarie, la sicurezza soprattutto per donne e bambini, il sostegno psicologico per i sopravvissuti. Da qui la raccolta avviata qualche mese addietro nelle parrocchie della Diocesi. E la generosità dei fedeli non si è fatta attendere che, anche con piccole somme, hanno contribuito alla raccolta, consentendo alla Diocesi di poter donare la somma per gli aiuti.

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Museo Dicoesano, restauro "A Cantiere aperto" - Oggi e domani, giovedì 25 maggio, nella sala degli argenti del Museo diocesano di Mazara del Vallo, si terrà una sessione di restauro “a cantiere aperto”, con la possibilità per i visitatori di osservare da vicino i lavori di un particolare restauro in corso. L’evento “Percorsi di restauro al Museo diocesano” si rinnova nell’edizione 2023, dopo le sessioni degli anni passati, in cui sono stati ospitati stage specialistici e cantieri dell’Università di Palermo, del Centro di restauro, di progetti diocesani inerenti a importanti manufatti del Museo. L’iniziativa sarà presentata da Maria Stragapede che opererà interventi di straordinaria manutenzione e piccolo restauro sull’intera collezione dei preziosi tessili liturgici del Museo, aggiornando anche gli standard di sicurezza delle bacheche espositive in merito alle caratteristiche di adeguata conservazione. «I parati liturgici rivestono una notevole importanza nel percorso espositivo del Museo – dice il direttore del Museo Francesca Paola Massara – tutti possiedono peculiarità che li rendono di particolare valore: oltre alla preziosità dei filati e alla raffinatezza delle tessiture, essi sono ornati con gli stemmi dei Vescovi che li hanno commissionati o utilizzati, quindi possiedono non solo un grande valore artistico, ma anche storico e documentario. Con la loro presenza, essi costituiscono parte integrante del grande racconto che illustra la storia della nostra Diocesi». Un’opera di grande pregio è la pianeta Castelli, realizzata per il Vescovo Bartolomeo Castelli (1695-1730), dalla rigogliosa tessitura, su cui è stato applicato il blasone. Questi gli orari d’apertura straordinaria del Museo e delle visite guidate:  mercoledì 24, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 18,30; giovedì 25, dalle 10 alle 12,30.