Tra Sicilia e Francia, la Polisportiva Marsala Doc è stata protagonista in varie competizioni. Davvero massiccia (ben 33 partecipanti) è stata, in particolare, la partecipazione degli atleti in maglia biancazzurra alla terza edizione del “Trofeo podistico Sciacca Terme – Memorial Ignazio Cicala”, valido come sesta Grand Prix regionale Fidal di corsa su strada (10 km). Sul lungomare di Sciacca, su un percorso “nervoso”, con diversi cambi di direzione e qualche breve salita, sotto un sole cocente si sono dati battaglia circa 450 podisti arrivati da ogni parte della Sicilia. E tra i marsalesi, come da pronostico, il più veloce è stato Michele Galfano, che con il tempo di 35 minuti e 50 secondi è stato decimo assoluto e terzo nella sua categoria d’età (SM: 21/34 anni). A seguire, hanno tagliato il traguardo Fabio Sammartano (38:58), Antonino Genna (42:22), Francesco Croce (42:27), Michele D’Errico (43:08), primo nella SM65, Ignazio Cammarata (43:19), Antonio Pizzo (44:09), Francesco Cernigliaro (44:18), Giuseppe Cerame (44:28), Gianpaolo Graffeo (44:53). E poi ancora, sempre nell’ordine, Vincenzo D’Accurso, Ignazio Abrignani, Pietro Sciacca, Giuseppe Mezzapelle, Enzo Lombardo, Matilde Rallo, Agostino Impiccichè, Antonio Vatore, Vincenzo Contrino, Baldo Cascia, Giuseppe Genna, Massimo Pipitone, Mimmo Ottoveggio, Antonio Tumbarello, Nino Cusumano, Pino Valenza, Nino Licari, Giuseppe Pipitone, Francesco Petruzzellis, Roberto Angileri, il presidente Filippo Struppa, la new entry Lara Saladino, a suo esordio in una gara ufficiale, e Isabella Valenti.
In Francia, invece, sono stati impegnati in una ultramaratona Damiano Ardagna e Thierry Maximilien Morgana (quest’ultimo, per altro, francese d’origine, anche se cresciuto a Marsala). Entrambi hanno partecipato alla quinta edizione della “Ultr’Ardèche”, una corsa di ben 222 km, molto dura, sfiancante come tutte le “ultra”, con tante salite, su strade che attraversano anche boschi (parco nazionale dell’Adeché) dove non è insolito sentire nella notte l’ululato dei lupi (come alla “100 km del Passatore”). In questa competizione Ardagna è riuscito con caparbietà a tagliare il traguardo a Saint-Péray in 36 ore, mentre Morgana è stato costretto al ritiro al 151esimo per un problema fisico (46 ritirati su 98 partenti). Magari ci proverà un’altra volta. Infine, Corrado Galeota ha rappresentato la Marsala Doc “Mezza Maratona Memorial Day SAP”, che ha visto gli atleti correre dal luogo della “strage di Capaci” a quella di “via D’Amelio” a Palermo, due luoghi simbolo della storia italiana. Una gara, dunque, che ha volutamente travalicato l’ambito agonistico per sfociare nell’impegno sociale contro la mafia e gli altri poteri occulti che hanno voluto la morte dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.