E' accusato di tentato omicidio, furto e tentata estorsione, il pregiudicato valdericino di ventotto anni arrestato dai Carabinieri di Valderice per evasione dai domiciliari.
Il giovane, sottoposto agli arresti domiciliari, si è allontanato dal proprio domicilio facendo perdere le proprie tracce. I militari dell’Arma si sono messi alla ricerca rintracciandolo mentre stava rientrando a casa.
Sono numerosi i precedenti di polizia del giovane. Circa un anno fa era stato denunciato a seguito del furto di una bicicletta elettrica e di un portafogli contenente euro 550, una carta di credito ed un permesso di soggiorno di proprietà di un gambiano.
In quell’occasione, aveva contattato telefonicamente la vittima chiedendo euro 60 per la restituzione della carta di credito e del permesso di soggiorno. Ma lo straniero si era rivolto ai Carabinieri che avevano recuperato la refurtiva, compresa la bici rubata, presso l’abitazione dell'indagato.
Lo scorso mese di marzo il 28enne era stato invece arrestato per tentato omicidio dopo che a seguito di un diverbio con altro soggetto, nella centralissima via Fardella, lo aveva colpito con più coltellate, tra cui uno al collo, risultate fortunatamente non letali.
A seguito dell’udienza di convalida, il Giudice ha riconfermato la misura degli arresti domiciliari.