"Si, esattamente ottant'anni da quando il bombardamento degli angloamericani, oltre ad uccidere migliaia di nostri concittadini, distrusse gran parte del patrimonio edilizio della nostra città", così scrive il prof Elio Piazza.
"L'angolo all'intersezione delle vie Rubino e San Lorenzo, nei pressi della scuola elementare del Littorio (ora Garibaldi), era rimasto per tanto tempo ancora un recinto di tufi con le macerie semicoperte da erbacce. Abitando a due passi da lì, mi capitava di passarvi davanti ogni giorno e ad ogni passaggio mi venivano in mente i versi del coro della tragedia Adelchi del Manzoni; DAGLI ATRI MUSCOSI, DAI FORI CADENTI...
Dobbiamo ad un piccolo imprenditore edile col genio del restauro conservativo delle antiche dimore se quello sconcio non c'è più e quell'angolo mostra un aspetto dignitoso.