Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
20/06/2023 17:14:00

Tyrrhenian Lab: un master per 19 laureati promosso da Terna e Università di Cagliari, Palermo e Salerno

Il corso, giunto alla seconda edizione, prevede l’insegnamento di tecnologie digitali e ingegneristiche all’avanguardia, laboratori di programmazione e attività sul campo, I 19 studenti, al termine dei 12 mesi, saranno assunti nella sede Terna di Palermo. Gli studenti dotati di laurea magistrale in materie tecnico-scientifiche potranno presentare domanda di ammissione entro il 4 settembre.

In collaborazione con Adnkronos. Un Master di secondo livello per formare giovani laureati che saranno poi assunti da Terna a Palermo. È una delle iniziative del progetto Tyrrhenian Lab, nell’ambito del quale è stato presentato il master di secondo livello dedicato alla “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica”, giunto alla sua seconda edizione.

Il progetto Tyrrhenian Lab ha l’obiettivo di istituire, in collaborazione con i tre atenei di Cagliari, Palermo e Salerno, un centro di formazione di eccellenza distribuito nelle sedi delle città in cui approderanno i cavi del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna che unirà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna per un totale di 950 km di collegamento e 3,7 miliardi di euro di investimenti, favorendo l’integrazione dei flussi di energia proveniente da fonti rinnovabili.

A presentare il Master, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo, Giuseppina Di Foggia, Amministratore delegato di Terna, Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna nonché Presidente e Coordinatore Scientifico del Tyrrhenian Lab, e Massimo Midiri, Rettore dell’Università degli Studi di Palermo

Terna investirà 100 milioni di euro dal 2022 al 2026 per sviluppare le competenze necessarie a gestire un sistema elettrico in costante evoluzione. Finalità del Master è quella di creare nuove professionalità dotate di competenze manageriali, ingegneristiche, informatiche e statistiche.

“Per un’azienda come Terna, che svolge un ruolo cruciale per il sistema Paese, la formazione e lo sviluppo di competenze tecniche e trasversali di alto livello rappresentano uno dei punti cardine della strategia di crescita a lungo termine. Grazie al Tyrrhenian Lab potremo contare su future colleghe e colleghi in grado di affrontare le complesse dinamiche del mercato dell’energia e di saper cogliere le opportunità offerte dal processo di transizione energetica in corso. Terna ha deciso di puntare anche sulla valorizzazione del Mezzogiorno, territorio di fondamentale importanza strategica in termini di risorse e capitale umano. Ringrazio, dunque, gli atenei di Palermo, Cagliari e Salerno per il solido rapporto di collaborazione strategica creato nel tempo e per aver creduto nella rilevanza di questa iniziativa”, ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato di Terna.

Gli studenti dotati di laurea magistrale in materie tecnico-scientifiche potranno presentare domanda di ammissione entro il 4 settembre. Una volta terminato il Master, i 19 studenti selezionati con il supporto degli atenei coinvolti, saranno assunti da Terna e potranno operare nella sede di Palermo.
“Formazione, competenza, occupazione, innovazione e transizione energetica sono direttrici fondamentali per il futuro dei nostri giovani e del nostro territorio”, ha commentato il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri. “La combinazione di questi elementi strategici è rappresentata in maniera straordinaria dal Master in “Digitalizzazione del sistema elettrico per la Transizione energetica”, che consideriamo un esempio virtuoso di collaborazione tra Università ed Impresa”, ha concluso.