A cinque anni dalla prematura scomparsa, il Parco archeologico di Lilibeo-Marsala dedica la sala
conferenze del Museo a Maria Luisa Famà, archeologa e illustre studiosa della civiltà fenicio-punica, direttore dal 2010 al 2015. A lei si deve l’avvio del nuovo Istituto, il ‘Servizio Parco archeologico ed ambientale presso le Isole dello Stagnone e delle aree archeologiche di Marsala e dei Comuni limitrofi’ (2010-2013) e poi del Museo Archeologico Regionale Lilibeo-Marsala (2013-2015) e la predisposizione degli atti amministrativi, in collaborazione con la Soprintendenza BB. CC. AA. di Trapani, per l’istituzione del Parco di Lilibeo.
L’intitolazione rappresenta un tributo dovuto a Maria Luisa Famà, la quale, proprio in questa sede, ha promosso numerosissime iniziative culturali, organiche e strutturate, quali cicli di seminari, concerti, convegni, corsi di formazione per docenti, che hanno contribuito a rendere il Museo un luogo di cultura aperto ad un pubblico sempre più ampio ed eterogeneo.
Il nuovo allestimento espositivo della sala illustra un tema a lei caro, Commerci e produzioni locali, con materiali ceramici, sia prodotti nelle fornaci lilibetane, nella vicina Cartagine e nella Sicilia punica e greca, sia importati da tutto il Mediterraneo, che documentano la centralità della città antica nelle rotte e nei traffici commerciali e nel contempo la sua vivacità culturale. Dopo i saluti istituzionali dell’Assessore ai Beni Culturali Francesco Paolo Scarpinato, del Dirigente Generale Mario La Rocca, del nuovo Direttore del Parco di Lilibeo Anna Occhipinti, del Direttore del Parco di Selinunte Felice Crescente e del Soprintendente di Trapani Girolama Fontana, interverranno gli ex direttori Enrico Caruso e Anna Maria Parrinello, i curatori del nuovo allestimento Maria Grazia Griffo, Antonella Mandruzzato e Filippo Pisciotta.
L’evento, realizzato in collaborazione con l’Associazione Amici del Parco archeologico di Marsala, avrà luogo giovedì 29 giugno, alle ore 18.00, al Museo Lilibeo (Marsala, Lungomare Boeo, 30). Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti.