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04/07/2023 06:00:00

A Trapani ordinanza contro la movida selvaggia. A Marsala il Sindaco cosa aspetta?

Il Sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, ha emanato qualche giorno fa un'ordinanza per contenere la "malamovida", cioè tutti quei comportamenti legati alla movida che disturbano la quiete pubblica, dalla musica ad alto volume fino a notte fonda, ai giovani che girano ubriachi e che lasciano rifiuti per strada. 

L'ordinanza (ne abbiamo parlato qui) nasce da un confronto tra i Sindaci ed il Prefetto di Trapani, per cercare di avere regole comuni in tutte le città. Le regole sono severe: la musica è limitata fino all'una di notte, così come c'è il divieto assoluto di bere fuori dagli spazi consentiti.  Un passaggio recita: "In tutto il territorio comunale di Trapani, dalle ore 23 fino alle 6 è vietata la vendita e la somministrazione – sia in forma fissa che itinerante, nonché la detenzione ed il consumo in luogo pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche, anche se dispensate da distributori automatici".

L'ordinanza completa è qui.

E a Marsala? Ancora nulla. E così molti residenti devono fare i conti con musica ad alto volume fino a notte fonda, e la mattina il centro città si sveglia con rifiuti, bottiglie sparse ovunque, vetri rotti e odore di urina nei vicoli.

Cosa aspetta il Sindaco Massimo Grillo ad emanare un'ordinanza per regolare la vita notturna in città? Tra l'altro il Comune presto avrà un rinforzo di nuovi vigili urbani per il periodo estivo, quindi potrebbe davvero dedicarsi al decoro, alla quiete pubblica, troppo spesso violati in città. Per non parlare delle risse e di alcuni luoghi, come Porta Mazara, che sembrano fuori dal controllo della forza pubblica, con esercenti e negozianti terrorizzati.

Va da se, poi, che un'ordinanza, per quanto restrittiva, deve essere rispettata. A Trapani, ad esempio, il divieto di vendere alcolici vale anche e soprattutto per i distributori automatici, che si vanno diffondendo nei centri storici. Sono una della cause della "malamovida". Non solo perché spesso, a Marsala, sono luogo di aggregazione di gruppi di giovani che non si distinguono certo per la buona condotta, ma perchè vendono birra e alcolici a prezzi risibili. Il nuovo distributore automatico che c'è in Via Garibaldi, il salotto di Marsala (l'unica via percorsa dai turisti) vende addirittura la birra Becks, per fare un esempio, ad un euro e cinquanta. Così come economici sono i prezzi delle altre birre, in questo come in altri distributori. 

Allo stesso modo, bisogna arginare tutti coloro che improvvisano serate di musica ad alto volume, pur non avendo alcuna autorizzazione - e che fanno concorrenza sleale a chi invece tenta di fare dell'intrattenimento rispettando tutte le regole - e tutti coloro che vendono "shot", "chupiti" e altri superalcolici a pochi euro. 

Insomma, lo strumento per controllare il fenomeno c'è. Il Sindaco Grillo ha la volontà e la capacità di applicarlo? 

Il tema si lega anche a quello della sicurezza in città, con risse e aggressioni che ormai registriamo con troppa frequenza. In questo senso, una mezza buona notizia, come dicevamo, è l'arrivo di rinforzi per i vigili urbani di Marsala, per i prossimi tre mesi. Verranno infatti assunti, ma solo per l'estate, in pratica, a tempo pieni, 17 agenti di polizia locale. Si utilizzerà la graduatoria a disposizione del Comune per il concorso terminato nel 2022.