Al cinema dal 7 settembre "Io Capitano", il film girato a Marsala e il litorale siciliano da Matteo Garrone.
Un’odissea omerica, tra fiaba e realismo ostile. Dopo poco più di un mese di riprese, a marzo 2022, in Senegal, il regista di Gomorra e Reality ha fatto le riprese a Marsala. Tra gli attori e le comparse che hanno partecipato all’ultima opera del regista romano, donne e bambini di origini africane (solo Africa subsahariana) che vivono attualmente nell’Isola.
Io Capitano è il racconto di un viaggio che si lega ai poemi omerici, alle fiabe, storiche e contemporanee tanto care al regista. Garrone si concentra su una realtà atroce e questa volta poco grottesca o felliniana. Un viaggio della speranza, dei due giovani Seydou e Moussa, che lasciano la loro città, Dakar, per raggiungere l’Europa.
La fotografia è di Paolo Carnera. Il film è ispirato ad alcune storie vere, quelle di Kouassi Pli Adama Mamadou, Anaud Zohin, Amara Fofana, Brhane Tareke e Siaka Doumbia, tutti ragazzi che hanno compiuto il viaggio che compiono i protagonisti.
Io Capitano, scritto dal regista, dall’attore Massimo Ceccherini (che aveva già firmato la sceneggiatura di Pinocchio), da Massimo Gaudioso e dallo storico aiuto regista Andrea Tagliaferri (a cui Garrone ha prodotto il primo film, Blue Kids) è una coproduzione internazionale Italia/Belgio, prodotto da Archimede con Rai Cinema, in coproduzione con Tarantula e con la partecipazione di Pathé.