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09/07/2023 06:00:00

Tutte le imposture dei "giusti"

 Il racconto di un mondo di imposture e furberie di bassa lega. E' quello dei "giusti". Ed è il racconto che fa Accursio Sabella. Giornalista siciliano, Sabella si cimenta con il suo primo romanzo, "Dalla parte giusta", pubblicato per i tipi di Laurana.

In una casa del Buconero, sobborgo della Capitale, viene ucciso il governatore Giulio Levante. Il delitto avviene alla presenza di una donna e di un ragazzino. Levante era bandiera de "I giusti", un gruppo politico affermatosi come riformatore dei costumi morali, un esempio di integrità e rettitudine che ha portato all'implosione del vecchio potere, legato alla misteriosa organizzazione criminale chiamata Cateria. Ma non tutto è come sembra. Bruno Ponente, disilluso segretario del gruppo, ripensa al rapporto con Levante e Marco Mezzogiorno, guida de "I giusti", e alla loro ascesa politica, combattuta a suon di slogan e false promesse. Tra congiure, menzogne, affari e colpi di Stato, "Dalla parte giusta" ricostruisce la nascita e la morte di un gruppo politico rivoluzionario e dei suoi protagonisti, svelando cosa si nasconde spesso dietro le maschere del Potere.

Racconta Sabella: “Questo libro nasce da tante cose che ho visto e raccontato da cronista politico per 20 anni in Sicilia. La vicenda è di fantasia, ambientata in un luogo che non esiste, ma alcuni protagonisti non sono così lontani da quello che ho visto e raccontato nella mia esperienza professionale di giornalista”

 

Ecco l'intervista.