Rapine, maltrattamenti in famiglia e lesioni, immigrazione clandestina, sono questi i reati principali per i quali sono scattati undici arresti negli ultimi giorni, eseguiti dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani.
In particolare, in esecuzione di distinti ordini di carcerazione, sono stati rintracciati e condotti in carcere quattro trapanesi.
Un cinquantatreenne e un quarantatreenne, destinatari di condanne rispettivamente pari a tre e sette anni di reclusione, per vari reati, tra cui una rapina commessa in concorso tra loro.
Gli altri due arrestati sono: un sessantatreenne e un quarantasettenne, che dovevano scontare rispettivamente pene pari a tre e cinque anni, il primo per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, il secondo per diversi reati contro il patrimonio.
Nell’ambito dell’attività di contrasto all’immigrazione clandestina sono stati tratti in arresto, per violazione dei divieti di reingresso, sette cittadini di origine tunisina, di cui, la maggior parte sbarcati sulle coste dell’isola di Pantelleria.