Questa volta le incursioni dei “soliti ignoti” non c'entrano. A mandare in tilt i pozzi di Bresciana è stato il grande caldo. Da ieri, infatti, a causa delle elevate temperature si registrano blackout per sovraccarico termico agli impianti, comportando un crollo dei volumi idrici in arrivo ai serbatoi di accumulo, con gravi disfunzioni nella distribuzione idrica tanto su Trapani Vecchia (Centro storico) nella giornata di ieri, quanto su Trapani Nuova nella giornata di oggi. Ergo, ancora emergenza idrica.
Gli impianti interessati sono muniti di blocco termico che agisce in presenza di temperature così elevate che potrebbero comportare la “fusione” dei conduttori di energia che a sua volta alimentano le pompe di rilancio. Il previsto abbassamento delle temperature nelle prossime ore e gli interventi delle imprese incaricate dovrebbero ristabilire la normalità distributiva entro le prossime 24 ore.
“Al contempo, in detta fase d’inerzia, - dice il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida- le imprese incaricate dal Comune hanno provveduto ad effettuare alcune riparazioni alle perdite ed alle valvole di rilancio in modo tale da poter sviluppare la massima potenza di produzione utile di acqua potabile”.