In Sicilia:  stop al reddito di cittadinanza.  Il luglio più caldo di sempre. Naufraghi e pirati

Tantissime persone che fruivano del reddito di cittadinanza non lo percepiranno più. Con la sospensione del Reddito di cittadinanza e i nuovi sistemi messi in campo, sono scoppiate le polemiche e le proteste.
Come comunicato dall’Inps fino al 31 dicembre 2023 il reddito di cittadinanza sarà percepito solo dalle famiglie con minori, persone con disabilità o persone di età pari o superiore ai 60 anni. Per tutti gli altri niente più reddito di cittadinanza, a meno che non vengano presi in carico dai servizi sociali del loro Comune. In Sicilia sono coinvolte 169mila persone e 37 mila famiglie A Palermo le sospensioni saranno 11.573, a Catania 8974, a Trapani 3144, ad Agrigento 2986, a Siracusa 2844 e numerose saranno nelle altre province.

Qui un approfondimento di Tp24. 

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L’ANCI Sicilia, l’Associazione dei Comuni, chiede un confronto urgente con la Regione Siciliana per quanto riguarda la gestione della nuova fase relativa al Reddito di Cittadinanza e le modifiche apportare alla misura per mano dal Governo Meloni. “I servizi sociali dei Comuni – spiegano Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia – in queste ore stanno lavorando con personale limitato nel tentativo di far fronte alle tante richieste provenienti dai cittadini per avviare le prese in carico che consentiranno la riattivazione del reddito fino al 31 dicembre”. “Appare chiaro a tutti – continuano Amenta e Alvano – che in Sicilia, per coloro che non potranno essere presi incarico, le prospettive occupazionali sono limitate ed emergono anche i problemi organizzativi legati alle attività dei Centri per l’impiego”.

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“Tante cose abbiamo visto in questi anni occupandoci del fenomeno dell’immigrazione clandestina, alcune terribili, come i naufragi con oltre trecento morti, e in ultimo ci siamo occupati delle torture nei campi libici, e adesso la pirateria. Sono diversi i pescherecci tunisini che depredano, con veri e propri blocchi navali, i barchini carichi di migranti. Pirati che portano via quelli che sono i beni più preziosi, i motori con le imbarcazioni che restano alla deriva, ma anche soldi contanti e cellulari, quindi quello che serve per chiedere aiuto e soccorso”. Lo ha detto il procuratore di Agrigento, Salvatore Vella durante la conferenza stampa per l’arresto di quattro tunisini, comandante ed equipaggio di un peschereccio tunisino, accusati di pirateria marittima. Intanto, per far fronte alle tante attività contro l’immigrazione clandestina a Lampedusa verrà aperto un Commissariato di polizia.

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Rubavano olio da una nave confiscata. Due persone sono state arrestate dalla Guardia di Finanza a Palermo. Uno è proprio il custode giudiziale
I due sono stati colti in flagranza dalla Guardia di finanza mentre riempivano taniche di lubrificante dal Remus, ormeggiato al porto di Palermo e sottoposto a confisca nell'ambito di una operazione contro il traffico di stupefacenti.Da successivi accertamenti, i militari hanno scoperto che uno dei due soggetti è il custode giudiziale della stessa imbarcazione, per questo l'uomo è stato accusato di peculato. Sequestrati 60 litri di carburante, il barchino e l'occorrente per trafugare l'olio.

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Momenti di apprensione a Favignana per la scomparsa di un bimbo di tre anni ritrovato dai carabinieri. I militari hanno ricevuto la segnalazione da parte di un genitore che, disperato, non riusciva più a trovare suo figlio. Il piccolo si era allontanato con una bicicletta dalla casa vacanza nel centro storico, facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri hanno immediatamente attivato le ricerche fino a quando sono riusciti a rintracciare il bambino che era arrivato al porto dell’isola. Si è conclusa nel migliore dei modi la vicenda e il piccolo è stato riaffidato nelle mani dei genitori che hanno ringraziato di cuore i carabinieri per il tempestivo intervento.

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Tragedia a Scicli:  Antonio Inzirillo, 74enne, transitava per corso Umberto quando, per cause da accertare, ha perso il controllo del suo scooter, ha urtato un'auto che lo precedeva ed è finito a terra privo di sensi. Immediati i soccorsi: sul posto sono intervenute tre ambulanze, ma i sanitari hanno potuto accertare soltanto il decesso.
Il 74enne lascia la moglie e due figli. Sgomenta la comunità di Scicli, l'uomo era molto conosciuto in paese.

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Un uomo di 30 anni ha minacciato di lanciarsi nel vuoto dal balcone di una palazzina in via Crispi, a Floridia, nel Siracusano. A convincerlo a desistere è stato il sindaco, Marco Carianni, che, dopo aver saputo della vicenda ha deciso di recarsi sul posto.
Ha avuto il via libera dai vigili del fuoco e dai carabinieri che, frattanto, avevano già cinturato l’area e tentato di avviare una interlocuzione con il 30enne. Le parole del primo cittadino, evidentemente, hanno fatto breccia nell’animo di quell’uomo che, al termine della “trattativa” con il sindaco ha pensato di compiere un passo indietro.

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Un risparmio di circa centomila euro annuo in termini di minore utilizzo della carta. È quanto ottenuto dall’Assemblea regionale siciliana che dall’ultimo anno della precedente legislatura ha introdotto un sistema di completa digitalizzazione degli atti in Aula. I disegni di legge e gli emendamenti vengono digitalizzati e giungono quasi in tempo reale sui tablet in dotazione ai settanta deputati di Sala d’Ercole. Stop, quindi, all’enorme mole di carta che veniva utilizzata fino al penultimo anno della precedente legislatura. Il dato è stato reso noto dal segretario Generale dell’Assemblea, Fabrizio Scimè, nel corso della cerimonia di consegna del ventaglio al presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, da parte del Sindacato stampa parlamentare.

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Oltre 28 milioni di euro dalla Regione Siciliana per il pagamento del beneficio economico in favore dei disabili gravissimi per i mesi di luglio e agosto 2023. I fondi saranno destinati a tutte le Asp dell’Isola sulla base della comunicazione del numero delle persone affette da disabilità gravissima. I soggetti censiti al mese di giugno risultano oltre 13 mila.

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Il luglio appena concluso è stato ufficialmente il più caldo degli ultimi venti anni in Sicilia, da quando cioè la Regione misura e colleziona i drti sull’andamento climatico e meteorologico dell’isola: Ne è prova l’ultima settimana del mese, in cui si sono battuti tutti i record sul caldo registrati negli anni passati. Nonostante questo, non è stato superato il record assoluto di caldo in Europa, registrato l’11 agosto 2021 con i 48,8 gradi di Siracusa.
I valori più alti sono stati toccati il 24 Luglio a Noto, 47,2°, secondo posto per Lentini dove sono stati registrati 47,1° e poi Augusta, con 46,9°. Ma non solo le città, anche i comuni montani nell’ultima settimana hanno subito la mannaia del caldo e degli sbalzi di temperatura, prima fra tutti Floresta, il comune più alto della Sicilia, dove il 25 luglio sono stati registrati 36 gradi e il giorno dopo appena 21.

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Ron non ha potuto  esibirsi in Sicilia e ha cancellato il concerto previsto ad Adrano (in provincia di Catania) ieri sera, primo agosto. Il cantautore pavese ha spiegato sui social il motivo che lo ha portato ad annullare l’esibizione. “È con grande dispiacere che devo informarvi che stasera non ci vedremo ad Adrano, dove era in programma un mio concerto. Con il management siamo stati costretti a rinunciarvi, vista la situazione di assoluta emergenza degli aeroporti dell’isola, con la cancellazione continua di voli che rende difficile sia l’arrivo del gruppo di musicisti e di produzione che la partenza il giorno dopo per proseguire il tour. Sono vicino a tutti coloro che si stanno dando da fare da giorni per fronteggiare i tantissimi incendi che stanno deturpando una terra bellissima e spero di tornare appena sarà possibile”.