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04/08/2023 20:25:00

Turano vuole capire se qualcuno abusa della legge 104 nelle scuole siciliane

 «Il diritto all’assistenza dei soggetti con disabilità è sacrosanto e va tutelato e per questo ho chiesto all’Ufficio scolastico regionale che venga operata una verifica sui titoli di precedenza degli aspiranti a incarico di docenza a tempo determinato che usufruiscono della legge 104». Lo annuncia l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Mimmo Turano.

«Non si tratta né di una caccia ai furbetti né di una crociata contro chi usufruisce legittimamente della legge 104 - spiega l’assessore -. Il nostro obiettivo è quello di garantire massima equità e trasparenza nel processo di selezione per gli incarichi a tempo determinato e tutelare anche tutti coloro che hanno reale necessità di assistenza e di avere un congiunto vicino».

«Ringrazio il direttore dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Giuseppe Pierro – conclude Turano - che ha risposto positivamente alla nostra sollecitazione e ha già inviato una nota ai dirigenti degli ambiti territoriali e a quelli delle istituzioni scolastiche siciliane, per avviare una verifica attenta e tempestiva di tutti i titoli di precedenza dichiarati, prima che si possano consolidare posizioni di vantaggio illegittime».

La legge 104 è una norma che permette, a chi assiste un parente disabile, di avere alcuni benefit. Tra questi c'è anche la precedenza in alcuni impieghi pubblici, come ad esempio la vicinanza alla residenza, nel caso in cui si lavori a scuola. Negli anni è successo che molti hanno finto di avere a casa nonnine centenarie o parenti disabili, per godere ingiustamente dei privilegi della legge, impedendo, tra le altre cose, a chi ne aveva il diritto, perchè magari con un punteggio più alto nel merito, di poter insegnare vicino casa. Sugli abusi della legge 104 sono diverse le inchieste condotte dalle procure siciliane, anche a Trapani e Marsala. In provincia di Trapani, poi, si è scoperto che c'era un giro di corruzione legato alla possibilità, appunto, di ottenere la pensione di invalidità, con tutti i benefici connessi.