In una pizzeria c'erano addirittura 8 lavoratori in nero su 10. In un altro ristorante c'era solo un lavoratore irregolare. I due locali avevano anche altre irregolarità, e così sono stati chiusi temporaneamente dai Carabinieri.
I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani hanno proceduto al controllo di alcune attività commerciali in un comune del trapanese, nell’ambito del più ampio progetto nazionale estate sicura 2023.
Un primo controllo è stato eseguito presso una pizzeria dove 8 lavoratori su 10 erano in nero e vi era istallato un impianto di videosorveglianza privo di autorizzazione. Il titolare del locale veniva così denunciato e adottato il provvedimento della sospensione dell’attività imprenditoriale.
Stesso provvedimento di sospensione dell’attività è stato adottato nei confronti del responsabile di un ristorante di Valderice in quanto dal controllo è emerso un lavoratore in nero su 9 presenti.
Per entrambe le attività commerciali sono state elevate sanzioni per oltre 45 mila euro.
Nonostante i serrati controlli messi in atto dai militari dell’Arma nell’ultimo periodo la tematica del lavoro nero continua ad essere una piaga nel territorio, tanto da arrivare, in alcuni casi, ad una percentuale altissima come quella riscontrata ieri dell’80% del totale dei lavoratori. L’appello degli organi accertatori mira a sensibilizzare i lavoratori a denunciare le condizioni lavorative precarie e pregiudizievoli per tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Continuano incessanti i servizi dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani volti a contrastare questo fenomeno e la tutela dei diritti dei lavoratori.