Morgan pseudonimo di Marco Castoldi, cantautore, musicista, compositore e scrittore italiano, fondatore e frontman dei Bluvertigo. Ma anche personaggio televisivo e mancato consulente del ministro della Cultura Sangiuliano, proposto dal sottosegretario al dicastero Sgarbi, il napoletano scelse diversamente.
Dall'artista insulti per il pubblico al Parco archeologico di Selinunte durante il suo concerto al tempio di Era. A scatenare l'ira la richiesta di alcuni spettatori di cantare qualche brano di Franco Battiato, cui la serata era dedicata, l'esibizione si è trasformata temporaneamente in un'invettiva nei confronti del pubblico,"Ne ho abbastanza di voi, avete avuto troppo – ha urlato in piedi sul palco –. Perle ai porci! Così si chiama questo. Io non canto per gente così", aggiungendo: "Io sono il musicista più bravo che puoi vedere in questo momento. Sei un pazzo se mi vieni a criticare” perché accusato di essere fuori tema, suggerendo di andare a vedere Marracash e Fedez. L'intento era una lezione-concerto dal titolo "Battiato, segnali di vita e di arte", a chiusura del Festival della Bellezza e menomale.
Il linguaggio oltraggioso, oltretutto in una serata consacrata al compianto, raffinato e colto maestro catanese è stato avvilente, anche omofobo. Nel luogo dedicato alla 'dea' della luce sia notturna che diurna, è l'interrutore della mente che si è spento al poliedrico e dotto milanese. Un altro episodio fu quando a Sanremo nel VentiVenti in coppia con Bugo, lo accusò di maleducazione, ingratidune,arroganza e invidia,che partecipava alla kermesse canora solo grazie a lui che fosse la sua ultima occasione e che per farlo:"avrebbe venduto la madre". Il collega abbandonò il palco,causando la squalifica del duo. Morgan perché eserciti il tuo talento, innegabile,nella collera???, per poi cantare in ragione della tua partecipazione l'autore di 'Povera Patria',nella fattispecie questa è stata la storia della 'Povera Marinella'.
Vittorio Alfieri