L'avrebbero riempita di botte per futili motivi di gelosia. Erano in tre.
La vittima designata è stata tempestata di calci e pugni.
Il prossimo sette dicembre le protagoniste dell'episodio di violenza dovranno comparire dinnanzi al giudice di Marsala per l'udienza preliminare. Il pubblico ministero Stefania Tredici, infatti, ha richiesto il loro rinvio a giudizio.
Ad essere stata picchiata, Lucia Cristina E., classe 1992, assistita dall'avvocato Ornella Cialona (qui nella foto).
Ad agire tre giovani donne: Stella D. A. (1997), Monia M. (1998) e Francesca V. (2002). I fatti risalgono al mese d'agosto del 2022. Secondo l'accusa, Lucia Cristina venne attirata con l'inganno nei pressi del locale “Dolce vita” in Via Dara. Qui Monia, Francesca e Stella si sarebbero scagliate contro di lei. Calci e pugni sferrati con inaudita violenza. Nemmeno quando la vittima è stramazzata al suolo, Monia si sarebbe fermata, continuando a colpirla e a sbatterle la testa contro l'auto, una Fiat Panda, che nel frattempo, Stella e Francesca avevano condotto sul luogo dell'aggressione per impedire alla ragazza picchiata ogni possibilità di fuga.
Per le botte prese Lucia Cristina fu costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Le indagini sono state condotte dai Carabinieri di San Filippo e Giacomo, dopo la denuncia, con foto e screenshot delle chat, della vittima.