Il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida è stato condannato per il reato di diffamazione aggravata. Dovrà pagare una multa di 1500 e una cifra di 3000 euro a titolo di risarcimento danni alla parte offesa.
La sentenza è stata emessa, oggi pomeriggio, dal tribunale di Trapani. Il procedimento contro Giacomo Tranchida è scaturito dalla querela presentata dall'imprenditore Riccardo Agliano e la vicenda ruotava attorno al cosiddetto scandalo del parcheggio di San Giuliano, nel Comune di Erice.
Il primo cittadino del capoluogo, nel corso di una conferenza stampa, dove era presenta anche il sindaco di Erice Daniela Toscano definì Riccardo Agliano “imprenditore fallito”.
Tranchida venne rinviato a giudizio dopo che il giudice Samuele Corso chiese alla Guardia di finanza di eseguire un accertamento sull'imprenditore diffamato per verificare se in passato aveva subito procedimenti fallimentari. Un accertamento che diede, però, un risultato negativo.
“Le sentenze – ha dichiarato il primo cittadino - non si commentano mai se non si condividono. Noi aspettiamo il deposito delle motivazioni ed eventualmente si appellano”. Ad assistere Riccardo Agliano, l’avvocato Piero Riggi del Foro di Palermo