Continuano a Marsala le indagini sulla rissa di contrada Amabilina che lo scorso 20 ottobre era culminata con un accoltellamento alla gola di un 29 enne e che in seguito ha portato all'arresto per tentato omicidio del pregiudicato marsalese T.N.S., di 58 anni e alla denuncia di altre sette persone coinvolte.
Gi inquirenti del commissariato, diretto da Carmine Mosca, stanno cercando di capire i motivi che hanno scatenato la furibonda lite tra i due gruppi familiari coinvolti. Nel corso di questo fine settimana a Marsala sono aumentati i controlli, disposti dal questore ed effettuati da parte di tutte le forze di polizia in coordinamento tra di loro e che hanno vigilato nelle vie e nelle piazze del centro storico della città.
Questa estate era stato chiuso un distributore automatico di bibite (anche alcoliche) a Porta Mazara, nel centro di Marsala.
La Questura di Trapani aveva disposto la sospensione dell'attività per 15 giorni dopo una serie di accertamenti effettuati. La Polizia Municipale aveva riscontrato due violazioni all'ordinanza di vendita degli alcolici.
E anche a Strasatti si sono intensificati i controlli, specie in piazza Fiera, abituale luogo di ritrovo, dove molti giovani la sera abusano di alcol. E nell'ambito dell'attività di controllo del territorio, proprio a Strasatti, il mese scorso, sono stati sequestrati decine di motocicli senza targa.