Accuse di sessismo ad un prof di Medicina dell'Università di Palermo.
Una lettera anonima, ma molto circonstanziata, denuncia episodi gravissimi: espressioni sessiste e molestie verbali, rivolte dal prof ad alcune specializzande di Chirurgia generale del Policlinico.
Lo racconta l'edizione siciliana di Repubblica, che denuncia commenti volgari sull’abbigliamento e illazioni su presunte attenzioni sessuali da parte delle giovani dottoresse nei confronti di un chirurgo in servizio in reparto.
Il Rettore Midiri ha detto al giornale di aver avviato un'indagine interna, chiedendo l'ascolto degli specializzandi, e di avere un rapporto entro 48 ore.
La lettera, inviata anche alla Procura, fa riferimento a diversi episodi. Uno di questi si sarebbe verificato nella sala riunioni del reparto di Chirurgia generale durante la pausa pranzo: davanti ad altri specializzandi, una dottoressa sarebbe stata accusata dal professore di avere atteggiamenti ambigui (per usare un eufemismo) verso un altro medico con cui era solita collaborare in sala operatoria.
Per lunedì il rettore ha convocato una riunione con il presidente della scuola di Medicina, Marcello Ciaccio, e gli specializzandi di secondo, terzo e quarto anno della scuola di specializzazione in Chirurgia generale.
Alcune specializzande si sarebbero confidate con qualche professore per denunciare l’atteggiamento sessista del docente sotto accusa.
Il reparto di chirurgia è lo stesso dove operava l'ex primario, oggi in pensione, Gaspare Gulotta, che due anni fa era stato arrestato con l'accusa di aver pilotato i concorsi universitari.