Delle fatture pazze di Eas e del mercato libero energetico, si parlerà il 6 dicembre prossimo in un incontro al Molino Excelsior di Valderice dalle ore 17.30.
Eas è tornata a chiedere il pagamento di vecchie fatture risalenti negli anni. Riguardano gli anni che vanno dal 2011 al 2019, molte delle quali prescritte o mai pervenute ai cittadini. Molte delle eccedenze sono frutto di calcoli matematici con un solo passaggio per lettura contatore anche in 8 anni.
Quelle che in questi anni sono state annullate dai giudici, e sono decine di migliaia di euro, sono state cancellate dai loro prospetti ma Eas, seppur soccombente nei vari giudizi, non ha mai pagato le spese processuali e le imposte di registro delle sentenze sono totalmente sostenute dei cittadini. E adesso Eas torna a chiedere anche i soldi di solleciti di pagamento, questi si, inviati a mezzo raccomandata.