All’insegna dello slogan “Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella”, i volontari dell’AIL (Associazione Italiana contro le leucemie) di Salemi sono scesi in Piazza Liberta’ per le giornate del 9 e 10 dicembre per distribuire le Stelle di Natale, i Sogni di Cioccolato e pandori e panettoni , con il fine di raccogliere fondi per sostenere e non fermare la ricerca, le cure e la speranza.
Nata nel 1994 a Palermo, l’AIL e’ cresciuta e si ramificata in tutto il territorio siciliano.
Il gruppo di Salemi, tra cui si distinguono Fina Di Dio, Rosalba Calia, Teresa Giglio, Giuseppe Ardagna, Antonella Tantaro e Pietro Caradonna e’ attivo da piu’ di 15 anni , aderendo sempre alle iniziative lanciate dalla sede palermitana.
Iniziative tutte mirate allo sviluppo della ricerca scientifica e del miglioramento significativo delle aspettative di guarigione dei pazienti colpiti da leucemia.
Da 29 anni l’ AIL promuove e sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma, finanziando studi innovativi e laboratori in tutta Italia.
L'Associazione assiste ed accompagna i pazienti e le famiglie in tutte le fasi del percorso, in stretto contatto con i Centri di Ematologia che supporta in maniera continuativa per andare incontro al meglio alle esigenze di malati e caregiver.
L'obiettivo dell’Associazione e’ di migliorare la qualità di vita di chi lotta contro un tumore del sangue e sensibilizzare l’opinione pubblica alla lotta contro queste patologie.
Ad esempio, a Palermo, dalla sinergia tra AIL, medici e cittadini è nato il Centro trapianti di midollo osseo, il completamento della Divisione di Ematologia dell’ospedale Cervello, la Casa AIL, l’assistenza domiciliare, l’organizzazione di una struttura di volontari che, assieme a quella degli psicologi, è finalizzata a mettere al centro del processo di cura, non solo la malattia, ma, soprattutto, la persona.
I cittadini di Salemi possono cogliere l’occasione per contribuire alla campagna di raccolta con un minimo sforzo finanziario.
Noi lo abbiamo fatto. Fatelo anche voi.
Franco Ciro Lo Re