Due poliziotti di Marsala ed Alcamo salvano un uomo a Bologna. Si tratta dell'assistente Flavio Urso, e dell'agente di Alcamo, Girolamo Mustazza. Insieme ad altri due colleghi campani, in servizio alla squadra volanti della Questura di Bologna hanno salvato un uomo che voleva buttarsi giù da un ponte.
Pare ci fosse una delusione amorosa dietro il gesto estremo che un uomo di 39 anni, toscano, voleva compiere ieri all’alba, sul ponte di via Matteotti. Erano le 4 del mattino quando l’uomo stesso ha contattato il 118 annunciando ai sanitari l’intenzione di lanciarsi nel vuoto, proprio sopra ai binari del treno, non appena avesse visto un convoglio sopraggiungere sulle rotaie. I sanitari hanno subito contattato la polizia, che si è precipitata sul posto in pochissimi istanti con quattro volanti.
A quel punto, l’ispettore più alto in grado si è avvicinato al trentanovenne, che aveva già scavalcato il parapetto e si affacciava pericolosamente sul nulla. Il poliziotto ha instaurato un contatto con lui, ponendogli domande mirate a prendere tempo – gli agenti seguono corsi specifici per questo tipo di interventi e sono addestrati a tali evenienze – e a consentire contestualmente agli altri colleghi di posizionarsi attorno all’uomo in maniera strategica, per circondarlo e riuscire a bloccarlo qualora avesse cercato di saltare nel vuoto.
L’intervento ha avuto successo: approfittando di un momento di distrazione dell’uomo, infatti, due poliziotti sono riusciti repentinamente a bloccarlo, tenendolo per le braccia, mentre un terzo ha a propria volta oltrepassato il parapetto e ha raggiunto il toscano sulla grata, afferrandolo saldamente per le gambe. Dopo di che i poliziotti sono riusciti a mettere in sicurezza il trentanovenne, trascinandolo sul marciapiede.
L’uomo salvato è stato dunque affidato ai sanitari del 118 e accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore in codice di media gravità, per sottoporsi a tutti gli accertamenti del caso.