Era molto attesa l'intervista di ieri, 2 Gennaio, del nuovo proprietario di Telesud, Valerio Antonini, al direttore della testata giornalistica della stessa emittente, Nicola Baldarotta.
Antonini è presidente delle due formazioni locali di calcio e basket, che sta conducendo ai vertici dei rispettivi campionati. Originario di Roma, piombato a Trapani qualche mese fa, ha attirato molta curiosità anche per i suoi progetti molto ambiziosi.
Ed ieri, infatti, Antonini non si è nascosto. Tra le tante cose annunciate, ha detto che Telesud diventerà una televisione nazionale (ma con un tg sempre locale ...) per "far conoscere le bellezze di Trapani in tutta Italia". E avrà programmi nuovi, dei "format internazionali" e produrrà documentari.
Ha progetti importanti per lo stadio provinciale, del quale vuole, dall'ex provincia, la concessione per 99 anni. Lo rifarà creando negozi e ristoranti, dice, per creare profitti per il Trapani, che a breve, sempre secondo Antonini, sarà in serie A. D'estate, poi, lo stadio verrà utilizzato per organizzare "otto - nove concerti".
Tra qualche citazione sbagliata ("come direbbe Watson: elementare" dice, sbagliando citazione, in realtà è Sherlock Holmes che dice: "Elementare, Watson") ed alcune imprecisioni, ha anche ringraziato "l'avvocato Schifani" (Roberto, figlio del presidente della Regione, Renato, consulente della società) ha detto che Trapani è in "coma reversibile" (se è reversibile, c'è speranza ...): "A Trapani c'è bisogno di un supporto politico serio - ha detto - perché è una realtà che va con il freno a mano".
Infine, tante parole sul turismo. Con Trapani destinata a diventare la nuova Abu Dhabi, accordi con Malta e tanto altro.