Sindaci e politici a Castellammare hanno reso omaggio a Mattarella
Il sindaco di Castellammare del Golfo, Giuseppe Fausto, ha guidato la commemorazione a 44 anni dall'assassinio di Piersanti Mattarella, avvenuto il 6 gennaio 1980 a Palermo. Il Presidente della Regione siciliana, nato nel 1935 a Castellammare del Golfo, è stato ricordato nel corso di una cerimonia toccante svoltasi al cimitero comunale.
Durante il suo intervento, il sindaco Fausto ha sottolineato l'eccezionale spessore culturale, politico e umano di Piersanti Mattarella, definendolo un Presidente lungimirante. Mattarella ha segnato la sua presidenza attraverso atti amministrativi concreti, promuovendo la trasparenza come chiave per combattere il malaffare e la mafia. Il suo impegno ha contribuito a contrastare l'infiltrazione criminale nelle pieghe della burocrazia.
Alla commemorazione hanno preso parte numerose autorità, tra cui il presidente del consiglio comunale Giuseppe Ancona, sindaci rappresentanti dei Comuni della provincia di Trapani e figure di spicco come il deputato regionale Nicola Catania. Le massime autorità provinciali, tra cui il prefetto Daniela Lupo, il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli, il questore Salvatore La Rosa, e altri, hanno reso omaggio a Piersanti Mattarella indossando la fascia tricolore.
Il corteo, guidato dal sindaco Fausto, si è diretto verso la chiesetta cimiteriale dove è stata deposta una corona d'alloro sulla tomba di Piersanti Mattarella. Gli squilli di tromba della banda musicale "Città di Castellammare" hanno preceduto un momento di silenzio, seguito dalla preghiera e dalla benedizione del vescovo Fragnelli.
Il sindaco Fausto ha concluso la cerimonia sottolineando l'importanza di mantenere viva la memoria di Piersanti Mattarella e di perseguire la sua eredità politica, improntata al bene comune. Ha esortato a un'impegno quotidiano che, secondo il pensiero di Mattarella, dovrebbe essere orientato esclusivamente al bene della comunità, con una visione della realtà sociale libera da interessi particolaristici e di gruppo.
