Con i suoi fuochi d'artificio illegali, avrebbe potuto fare saltare in aria una casa. Un uomo è stato arrestato dalla polizia a Trapani.
Anche quest'anno, infatti, nell'ambito delle festività, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli per prevenire e reprimere illeciti legati ai fuochi d'artificio illegali. n un recente intervento, gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Trapani hanno operato un sequestro di circa 20 kg di materiale esplodente, arrestando il proprietario, S.F., noto pregiudicato trapanese, e denunciando a piede libero il suo complice R.A.
Gli agenti, dopo un'approfondita attività di indagine, hanno individuato un appartamento situato in un rione popolare di Contrada Milo, dove venivano detenuti artifizi pirotecnici e petardi di grosso calibro, molti dei quali artigianali e privi di marchiatura CE. Data la pericolosità del materiale, il Nucleo Artificieri della Polizia di Stato è intervenuto per valutarne il potenziale rischio, evidenziando la grave minaccia alla sicurezza pubblica.
Il materiale rinvenuto era così pericoloso che la sola polvere da sparo contenuta poteva rappresentare un rischio elevato, tanto da poter far saltare in aria l'intero edificio in cui il soggetto aveva occultato gli ordigni. L'intervento tempestivo della Polizia ha evitato potenziali tragedie.
Al termine dell'operazione, il materiale sequestrato è stato trasportato in un luogo sicuro. L'azione della Polizia di Stato a Trapani ha dimostrato l'importanza di tali operazioni preventive nel preservare la sicurezza pubblica durante le festività, combattendo attivamente contro l'utilizzo illegale di materiali esplosivi.