C'è qualcuno che gira a Marsala chiedendo soldi per la processione del Giovedì Santo. Ma è una truffa.
La Confraternita di Sant’Anna, ente organizzatore della Sacra Rappresentazione del Giovedì Santo di Marsala, rende noto in un comunnicato che "non ha dato nessun incarico a soggetti estranei ad essa a recarsi presso commercianti e/o privati per chiedere e raccogliere fondi destinati alla realizzazione della Sacra Rappresentazione".
In merito, la confraternita puntualizza:
- I confratelli, le consorelle e i novizi incaricati di chiedere e raccogliere fondi per la realizzazione della Sacra Rappresentazione sono muniti di documento di riconoscimento recante il timbro della Confraternita di Sant’Anna;
- Le offerte richieste dai confrati, consorelle, novizi contribuiscono alle tante spese da sostenere per la realizzazione della Sacra Rappresentazione (sartoria, abiti, lavanderia, stampa, sicurezza, estetica, banda musicale, etc.).
"Pertanto - conclude la nota - si invita a diffidare da chi si presenta a chiedere un contributo per la realizzazione della Sacra Rappresentazione senza essere munito di documento di riconoscimento della Confraternita e a segnalare l’accaduto all’autorità giudiziaria.