Sarebbe un'auto di colore bianco la vettura che sabato notte, intorno alle 4:15 del mattino, non si sarebbe fermata a prestare soccorso, dopo che la Ford Fusion, sulla quale si trovavano i quattro ragazzi di Mazara, ha sbattuto prima contro un muro, per cercare di evitare lo scontro e poi, una volta finita fuoristrada contro un albero di ulivo (potete leggere qui dell'incidente).
La testimonianza di A.L., l'unica dei quattro ragazzi, rimasta praticamente illesa, risulta fondamentale nella ricostruzione della dinamica dell'incidente e anche nella ricerca e nell'individuazione di quest'auto e di chi la guidava, che avrebbe dovuto prestare o quanto meno chiamare i soccorsi e, invece, ha preferito allontanarsi come se non fosse successo nulla, con dei ragazzi che sono rimasti intrappolati tra le lamiere accartocciate dell'auto e poi liberati dai vigili del fuoco. Continuano le indagini da parte dei militari dell'Arma.