Un uomo di 68 anni e un 56enne vanno a caccia di cinghiali all’interno della “Riserva Naturale Integrale Lago Preola e Gorghi Tondi” di Mazara del Vallo e per questo sono stati denunciati dai Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo - Nucleo Cites con il supporto dei militari dei Distaccamenti Cites di Trapani e Punta Raisi, al termine di un’operazione antibracconaggio.
I militari hanno sorpreso i due uomini all’interno dell’area protetta, in orario serale, muniti di fucili, visori termici ed ottica di precisione, nonché di strumenti idonei a richiamare gli animali (consistenti in secchi con mais, di cui i cinghiali sono ghiotti).
A riprova della volontà di effettuare una battuta di caccia dentro la Riserva, sono state trovate, a breve distanza, alcune buche nel terreno ricolme di mais e alcune postazioni dove i bracconieri si sarebbero riparati in attesa dell’arrivo degli animali.
Ai due soggetti, fermati prima che riuscissero a mettere in pratica i loro scopi, sono state sequestrate le armi, le munizioni e i mezzi di caccia.
L’odierna attività si colloca all’interno dell’impegno quotidiano che l’Arma dei Carabinieri rivolge al contrasto dei reati ambientali e in danno degli animali e, in particolare, all’intensificazione dei controlli per il contrasto del bracconaggio, soprattutto all’ interno
delle aree protette.